GGGGGG, in merito ai prezzi in Italia, dice che "Vi sono altri fattori. In primis l'approccio culturale degli italiani nei confronti della proprieta' immobiliare."
Vorrei inserire un altro "fenomeno culturale", italiano come anche mediterraneo. Per noi la casa è un investimento durevole e pluriginerazionale, per altri paesi europei (soprattutto sopra le Alpi) rappresenta un investimento limitato nel tempo. Pochi giorni fa parlavo con un cliente tedesco (lo sono anch'io per metà) che fa l'avvocato: lui ha comprato alcuni appartamenti in un nuovo edificio per locarli a disoccupati e a soggetti in assitenza sociale (l'affitto glie lo paga lo Stato ed è garantito). Il suo conto economico è dato da una spesa per l'acquisto, un rientro del capitale in circa 15 anni, un guadagno per altri 10-15 anni e poi la ristrutturazione dell'immobile per ricominciare daccapo per un altro giro o la demolizione (la qualità di questi edifici non è eccezionale, così come anche solitamente la manutenzione curata da questo tipo di inquilini). Un altro esempio è stato la casa di mia nonna, un villino in zona residenziale vicino ad Amburgo: mancata la nonna l'immobile (vecchio di cerca 50 anni) è stato messo in vendita per essere raso al suolo. Il valore commerciale era dato dal valore del terreno meno le spese di demolizione. Per un italiano radere al suolo un villino di 50 anni è un'eccezione, lì è la prassi. Idem per i condomini in città. I prezzi da noi restano su per me anche per questo diverso approccio: nessuno (o quasi) di noi compra o eredita una prima casa pensando di rivenderla o di demolirla, ma pensa di lasciarla ai figli e ai figli dei figli per N generazioni. Non per nulla in Italia e sul mediterraneo si trovano tanti rustici, tipologia che nel nord Europa è decisamente meno diffusa. A ciò aggiungiamo che la maggior parte dei "nordici" vive in affitto, con percentuali se non erro simili a quelle dei nostri piccoli proprietari. Mi ricordo un ragazzo danese conosciuto nel 1984: si doveva sposare ed ha fatto un prestito in banca per comprare ... una Porsche 924 usata. Mi sono meravigliato e gli ho chiesto: "non pensi a comprare una casa"? Risposta: "perché fare debiti per qualcosa che tra 20-30 anni è da rifare o da demolire? Preferisco divertirmi con un'auto sportiva". Tutto questo mio sproloquio per sostenere che per noi una casa è un concetto molto diverso, per cui fare paragoni in ambito europeo mette sempre male, non solo per gli stipendi ma anche per gli immobili. Cosa ne pensate voi?