Questo è un articolo dello scorso anno:
http://www.ilsole24ore.com/art/impr...ta-credito-consumo-064401.shtml?uuid=AbiNdRPH
Gelata per il credito al consumo
«Purtroppo – osserva Chiaffredo Salomone, presidente di Assofin, l'associazione del credito al consumo – la disoccupazione e l'erosione del reddito delle famiglie ci hanno spinto indietro di un decennio. Non c'è fiducia nel futuro ed è necessario un rilancio dei consumi, anche legato alla fiscalità, per sperare di invertire rotta. Oppure aspettare aprile quando il confronto statistico con il 2012 sarà più favorevole.». «L'Italia – interviene Andrea Poletto, dg di Consum.it del gruppo Montepaschi – è in crisi da quattro anni e l'erogato scende da un quadriennio.
Il nostro slogan è "realizziamo i tuoi sogni" ma gli italiani oramai non hanno più sogni. Vorrebbero avere almeno qualche certezza. Per questo siamo convinti che quest' Emanuele Scarci - Il Sole 24 Ore - leggi su
http://24o.it/b6k3s
Articolo di qualche giorno fa:
http://www.lapresse.it/economia/cri...013-credito-al-consumo-in-calo-del-6-1.589166
"La contrazione degli acquisti a rate contribuisce ad accrescere la forte crisi dei consumi, che come rilevato dal nostro osservatorio nel triennio 2012-2013-2014 registrerà un impressionante calo del -10,7%, pari ad una diminuzione complessiva della spesa delle famiglie di circa 80 miliardi di Euro. Su questa tendenza inoltre pesa oltre l'intollerabile clima di incertezza che affligge le famiglie, [....]
[....]Un andamento dovuto al fatto che, all'indomani del passaggio all'Euro, per colmare la perdita del potere di acquisto derivante dal forte aumento dei prezzi e delle tariffe, nonché per mantenere gli stessi standard di vita, le famiglie hanno iniziato a ricorrere in misura sempre maggiore all'indebitamento (richiedendo sia prestiti personali, che prestiti per acquisti rateali e persino per andare in vacanza).
A partire dal 2009 - 2010, con l'aggravarsi degli effetti della crisi economica, tale andamento ha iniziato a ribaltarsi: le famiglie hanno cominciato a diminuire fortemente gli acquisti, anche rateali passando da 115 Miliardi a 99,5 miliardi con una riduzione del 13%. Il calo più marcato si registra proprio nel 2013, anno in cui le consistenze debitorie son tornate ai livelli antecedenti il 2008."
(da:
http://www.lapresse.it/economia/cri...013-credito-al-consumo-in-calo-del-6-1.589166)