Rosa1968

Membro Storico
Dispiace alexdelia ma devi guardare l"evidenza e non avere ulteriori spese l'avvocato ci voleva prima e nel mentre. Oggi secondo me a giochi fatti é tardi e difficile tornare indietro. Il notaio ha rogitato lo stato di fatto dell'immobile e nel momento in cui non rispecchiava la precedente scrittura privata dovevate fermarvi e stabilire i nuovi accordi. Il notaio può suggerire la strada ma ci vogliono le volontà mi spiego?
 

Alexdelia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Sig.ra Rosa, io acquirente riconosco a priori di avere sbagliato in tutto; il preliminare suggerito peraltro da un agente immobiliare al venditore (faceva un favore perchè aveva già venduto a questo la nuova casa) prevede la vendita della piena proprietà. Il prezzo è stato concordato ignorando che l'alloggio era in diritto di superficie. Ignoranza da parte mia, ignoranza...ma direi mala fede da parte del venditore....... ignoranza da parte dell'agente amico del venditore. La carta è venuta allo scoperto dinanzi al notaio all'atto della stipula con la visura! Il notaio in quella occasione non doveva mettere riparo e garantire convenientemente le parti perchè andasse tutto per il verso buono?
 

Alexdelia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Il mese scorso è stata chiusa una lite. C'era stata la mediazione. Il venditore ha dovuto pagare 12.000,00 € (riscatto e spese notaio) per il riscatto del suolo comunale relativo ad un alloggio venduto nove anni fa con agenzia immobiliare in piena proprietà (il venditore pure responsabile perchè aveva assicurato la piena proprietà, ora ha in animo di rivalersi sul notaio che ha sbagliato).
 
Ultima modifica di un moderatore:

Rosa1968

Membro Storico
Si certo ma dovevate oppoorvi e il notaio cercava di trovare la strada.
Il prezzi non é quello di libero mercato avranno chiesto in comune. Il notaio non avrebbe potuto rogitare se non con il prezzo imposto. Sia chiaro. Tu sei stato dalla parte della ragione fino alla conoscenza della convenzione e avresti dovuto farla valere. Dopo il rogito credimi é difficile a meno che tu non dica di essere stato obbligato con la forza. Detto questo non ti rimane che tentare il rimborso con il venditore ma sappi che la scrittura del preliminare é superata dal rogito.
 
Ultima modifica:

Alexdelia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Non ne sono molto convinto. Leggo sulla rete:
“La stipula del preliminare vale vendita obbligatoria e la giurisprudenza, ha, negli ultimi anni, sempre più decisamente imboccato la strada della svalutazione del definitivo. Il preliminare, infatti, è considerato non più mero contratto che obbliga a contrarre, ma fonte degli effetti e dei diritti ed obblighi finali, con un sostanziale riavvicinamento all’idea francese secondo cui la promessa di vendita, vale vendita, temperata dalla necessità di riconoscere al definitivo il ruolo di modus adquirendi.
Questo orientamento emerge netto se si considerano le questioni che sono sorte in materia di preliminare di compravendita.”
Ciò che riporto è preso da un capitolo del volume in tema di disciplina e formazione di un contratto, volume che è ventunesimo tomo del Trattato di diritto privato in corso di pubblicazione presso l’editore Giappichelli, con i contenuti indicati da un circostanziato indice analitico dell’opera.
A presto.
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Atti tra privati.....
Non ne sono molto convinto. Leggo sulla rete:
“La stipula del preliminare vale vendita obbligatoria e la giurisprudenza, ha, negli ultimi anni, sempre più decisamente imboccato la strada della svalutazione del definitivo. Il preliminare, infatti, è considerato non più mero contratto che obbliga a contrarre, ma fonte degli effetti e dei diritti ed obblighi finali, con un sostanziale riavvicinamento all’idea francese secondo cui la promessa di vendita, vale vendita, temperata dalla necessità di riconoscere al definitivo il ruolo di modus adquirendi.
Questo orientamento emerge netto se si considerano le questioni che sono sorte in materia di preliminare di compravendita.”
Ciò che riporto è preso da un capitolo del volume in tema di disciplina e formazione di un contratto, volume che è ventunesimo tomo del Trattato di diritto privato in corso di pubblicazione presso l’editore Giappichelli, con i contenuti indicati da un circostanziato indice analitico dell’opera.
A presto.
Visto che parla di giurisprudenza e visto che trattasi di...trattato, immagino che riporti anche gli estremi delle sentenze...
 

Rosa1968

Membro Storico
La stipula del preliminare vale vendita obbligatoria e la giurisprudenza, ha, negli ultimi anni, sempre più decisamente imboccato la strada della svalutazione del definitivo. Il
Io non sono molto d'accordo su questa tesi, dal preliminare nasce l'obbligo per la conclusione di un successivo contratto, il rogito, i cui effetti si produrranno SOLO E QUANDO QUESTO CONTRATTO DEFINITIVO SARA' STIPULATO. Il rogito non è la ripetizione del preliminare, ma un nuovo accordo (naturalmente in conformità dell'impegno precedente oppure a condizioni diverse nate da successivi accordi).
Mi spiego, l'obbligo a prestare consenso per la conclusione nasce al preliminare, ma nel frattempo qualcosa può succedere, e qui parte l'inadempimento che può riguardare la mancata stipulazione, oppure l'impossibilità di eseguire la prestazione o di non poterla eseguire correttamente e in funzione dell'inadempimento. Vorrei capire meglio questa svalutazione del definitivo da quali fondamenti nasce.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto