Buonasera a tutti.
Sono un Ingegnere "Certificatore" ed opero nelle Marche.
Nelle Marche il prezzo della certificazione energetica è sceso a 200 euro a "nero" perchè ci sono studi che lavorano a nero per accaparrarsi il cliente.
La domanda che io mi faccio ma è possibile lavorare a nero su di un certificato che ha una validità di 10 anni?
Attenzione: per chi non lo sapesse la certificazione energetica va spedita in Regione entro 15 giorni dalla data di emissione, quindi io da certificatore vi consiglio vivamente di richiedere al vostro certificatore energetico la ricevuta di ritorno della raccomandata...
Mi rivolgo a tutti gli Agenti immobiliari
per valutare sulla bilancia un buon certificatore energetico ve ne accorgerete al momento del sopralluogo...........
Consigli per gli acquisti di un buon certificatore:
1) Notare se prende tutte le misure degl’infissi: altezza, larghezza, spessore infisso, spessore telaio, spessori vetri, presenza di una o più tipologie di vetri e infissi;
2) Notare se prende lo spessore e l’altezza dei parapetti e dei cassonetti;
3) Notare se in presenza di balconi e pareti verticali sporgenti, ne misura distanze e geometrie;
4) Notare se cerca di capire la stratigrafia dei muri perimetrali, di solito sfilando il tubo dell’areazione che si trova in cucina;
5) Notare se si appunta i confini superiori, inferiori e laterali dell’unità immobiliare in oggetto (es. Vani Scala, Cantine, Box, Sottotetti, Edifici Attigui);
6) Notare se chiede il libretto della caldaia per scrivere la potenza nominale e quella al focolare e capire la tipologia;
7) Notare se chiede il libretto dell’eventuali pompe di calore;
8) Notare se s’informa della presenza o meno del solare termico per l’integrazione dell’ACS o/e del riscaldamento;
9) Notare se in presenza di velux, appunta misure e caratteristiche (è difficile ma fattibile ed importante)
10) Notare se all’esterno dell’unità immobiliare vengono prese le distanze dagli edifici circostanti e le altezze degli stessi.
Questi 10 “comandamenti” sono l’abc di un rilievo finalizzato ad una certificazione energetica veritiera.
Dopo aver effettuato il rilievo viene effettuato il calcolo con software specifici.
Nota bene!!!!!!!
Una classe G non è detto che abbia elevati consumi energetici quindi io sconsiglierei vivamente di adottare il sistema di autodichiarare che l’abitazione:
- E’ di classe G;
- Ha elevati consumi per il riscaldamento;
……….E poi com’è possibile chiedere le detrazioni del 55% per un’abitazione di classe G considerando che i limiti da rispettare sono elevati (assolutamente poco veritiero per l’ENEA).
Attenzione che alcune regioni hanno istituito un catasto energetico e quindi dichiarando gli elevati consumi si pagheranno più tasse?
Adesso a voi la scelta, cercate un buon certificatore a prezzi competitivi.
Sono un Ingegnere "Certificatore" ed opero nelle Marche.
Nelle Marche il prezzo della certificazione energetica è sceso a 200 euro a "nero" perchè ci sono studi che lavorano a nero per accaparrarsi il cliente.
La domanda che io mi faccio ma è possibile lavorare a nero su di un certificato che ha una validità di 10 anni?
Attenzione: per chi non lo sapesse la certificazione energetica va spedita in Regione entro 15 giorni dalla data di emissione, quindi io da certificatore vi consiglio vivamente di richiedere al vostro certificatore energetico la ricevuta di ritorno della raccomandata...
Mi rivolgo a tutti gli Agenti immobiliari
per valutare sulla bilancia un buon certificatore energetico ve ne accorgerete al momento del sopralluogo...........
Consigli per gli acquisti di un buon certificatore:
1) Notare se prende tutte le misure degl’infissi: altezza, larghezza, spessore infisso, spessore telaio, spessori vetri, presenza di una o più tipologie di vetri e infissi;
2) Notare se prende lo spessore e l’altezza dei parapetti e dei cassonetti;
3) Notare se in presenza di balconi e pareti verticali sporgenti, ne misura distanze e geometrie;
4) Notare se cerca di capire la stratigrafia dei muri perimetrali, di solito sfilando il tubo dell’areazione che si trova in cucina;
5) Notare se si appunta i confini superiori, inferiori e laterali dell’unità immobiliare in oggetto (es. Vani Scala, Cantine, Box, Sottotetti, Edifici Attigui);
6) Notare se chiede il libretto della caldaia per scrivere la potenza nominale e quella al focolare e capire la tipologia;
7) Notare se chiede il libretto dell’eventuali pompe di calore;
8) Notare se s’informa della presenza o meno del solare termico per l’integrazione dell’ACS o/e del riscaldamento;
9) Notare se in presenza di velux, appunta misure e caratteristiche (è difficile ma fattibile ed importante)
10) Notare se all’esterno dell’unità immobiliare vengono prese le distanze dagli edifici circostanti e le altezze degli stessi.
Questi 10 “comandamenti” sono l’abc di un rilievo finalizzato ad una certificazione energetica veritiera.
Dopo aver effettuato il rilievo viene effettuato il calcolo con software specifici.
Nota bene!!!!!!!
Una classe G non è detto che abbia elevati consumi energetici quindi io sconsiglierei vivamente di adottare il sistema di autodichiarare che l’abitazione:
- E’ di classe G;
- Ha elevati consumi per il riscaldamento;
……….E poi com’è possibile chiedere le detrazioni del 55% per un’abitazione di classe G considerando che i limiti da rispettare sono elevati (assolutamente poco veritiero per l’ENEA).
Attenzione che alcune regioni hanno istituito un catasto energetico e quindi dichiarando gli elevati consumi si pagheranno più tasse?
Adesso a voi la scelta, cercate un buon certificatore a prezzi competitivi.
