Il valore, legale, della, scrittura privata

[mariano iuliano]

Circa dieci anni fa, alla morte di mio padre, le mie due sorelle e mio fratello, con mia madre ancora in vita, procedettero alla divisione dei beni di famiglia. Tali beni sono composti da una villetta, un appartamento ed alcuni appezzamenti di terreni.Fu stipulata una forma di scrittura privata, redatta un avvocato. Questa prevedeva che tutto il patrimonio divenisse proprietà di mio fratello e delle due mie sorelle.Io e mia madre, invece, avremmo avuto solo l'usufrutto dell'appartamento.Premetto di essere un invalido civile mentale e che ancora ad oggi non ho copia di tale atto. All'epoca la mia salute era pessima, oggi, essendo più lucido tale divisione non è piu da me accettata. Suddetta scrittura privata, fu redatta su un tavolo da cucina senza nessun testimone o avvocato. Allora chiedo:Questo documento è legale?

 

[specialist]

A me non sembra per niente regolare. Hanno cercato di tagliarvi fuori dando per scontato che per condizioni anagrafiche e di salute foste ormai "fuori gioco".

 

[francesca63]

Fu stipulata una forma di scrittura privata, redatta un avvocato. Questa prevedeva che tutto il patrimonio divenisse proprietà di mio fratello e delle due mie sorelle.Io e mia madre, invece, avremmo avuto solo l'usufrutto dell'appartamento.

Ma tu e tua madre avete firmato questa scrittura privata ?
Hai la capacità di intendere e volere o l'avevi al tempo ?
La legge prevede che gli atti compiuti da persona che si provi essere stata per qualsiasi causa, anche transitoria, incapace di intendere o di volere al momento in cui gli atti sono stati compiuti, possono essere annullati su istanza della persona stessa o dei suoi eredi o aventi causa, se ne risulta un grave pregiudizio all’autore,ma tale azione si prescrive nel termine di 5 anni dal giorno in cui l'atto è stato compiuto.
Temo che sia passato troppo tempo.

 

[specialist]

Ma tu e tua madre avete firmato questa scrittura privata ?
Hai la capacità di intendere e volere o l'avevi al tempo ?
La legge prevede che gli atti compiuti da persona che si provi essere stata per qualsiasi causa, anche transitoria, incapace di intendere o di volere al momento in cui gli atti sono stati compiuti, possono essere annullati su istanza della persona stessa o dei suoi eredi o aventi causa, se ne risulta un grave pregiudizio all’autore,ma tale azione si prescrive nel termine di 5 anni dal giorno in cui l'atto è stato compiuto.
Temo che sia passato troppo tempo.

Ma se loro non erano in grado di farlo e i loro eredi o non c'erano o erano gli stessi che gli hanno indotti a sottoscrivere, come la mettiamo?

 

[francesca63]

Ma se loro non erano in grado di farlo e i loro eredi o non c'erano o erano gli stessi che gli hanno indotti a sottoscrivere, come la mettiamo?

Aspetterei altre info, per capirci di più.

 

[Rosa1968]

le mie due sorelle e mio fratello, con mia madre ancora in vita, procedettero alla divisione dei beni di famiglia.

con la morte di tuo papà a te spettava la tua quota legittima. Un conto se era stato tuo padre a fare testamento, ma dopo la morte la legge ti tutela, ed ogni scrittura può essere opponibile perché lesiva della tua quota legittima.

 

[mariano iuliano]

Ma tu e tua madre avete firmato questa scrittura privata ?
Hai la capacità di intendere e volere o l'avevi al tempo ?
La legge prevede che gli atti compiuti da persona che si provi essere stata per qualsiasi causa, anche transitoria, incapace di intendere o di volere al momento in cui gli atti sono stati compiuti, possono essere annullati su istanza della persona stessa o dei suoi eredi o aventi causa, se ne risulta un grave pregiudizio all’autore,ma tale azione si prescrive nel termine di 5 anni dal giorno in cui l'atto è stato compiuto.
Temo che sia passato troppo tempo.

Aspetterei altre info, per capirci di più.

Prima ci hanno fatto firmare, a me e mia madre, una rinuncia. Poi in un altro documento, sempre preparato a dovere dall'avvocato, per giunta compagna di mio fratello, la nostra accettazione del solo usufrutto dell'appartamento. Una storia paradossale. Ciò che mi preoccupa è il non aver letto la dovere, causa il mio disordine mentale, ciò che firmavggi per giunta con questi signori non ho rapporti. Ho il sospetto che alla morte di mia madre, costoro hanno il potere di sbattermi fuori e vendere l'appartamento. Non ho nulla in mano. Ho chiesto una copia di tutto ma fanno orecchie da mercante. Sono preoccupato. Mia madre è ottuagenaria. Come finirà alla sua dipartita? È mai possibile che tale lascito si possa stipulare senza una figura che garantisca la liceità di tutto? Sono un invalido civile, una categoria protetta. All'epoca non in grado di tutelare i miei interessi. Oggi quindi gli sciacalli hanno mano libera?

 

[mariano iuliano]

A me non sembra per niente regolare. Hanno cercato di tagliarvi fuori dando per scontato che per condizioni anagrafiche e di salute foste ormai "fuori gioco".

Esattamente. Non volevano la divisione in parti uguali. Con mia madre hanno sfruttato l'età. Con me il disordine mentale. Come dire:lei morirà presto e lui finirà I suoi giorni in una clinica. Gli è andata male. Mia madre è ancora in salute. Io mi sono in parte ripreso e riesco a stabilire sensatamente ciò che mi appartiene.

 

[francesca63]

Ho il sospetto che alla morte di mia madre, costoro hanno il potere di sbattermi fuori e vendere l'appartamento.

Se hai il diritto di usufrutto anche tu , potrai vivere per tutta la tua vita in quell’appartamento.
Gli altri al massimo potranno vendere la nuda proprietà.

Ma penso ti convenga chiedere un consulto da un avvocato o , almeno inizialmente, da un notaio , per verificare la situazione attuale ; cosa eventualmente è stato trascritto e cosa si può ancora fare.
Sarà eventualmente il legale a richiedere una copia di quanto firmato e valutarne il contenuto e l’efficacia.

ma dopo la morte la legge ti tutela, ed ogni scrittura può essere opponibile perché lesiva della tua quota legittima.

Dipende dal tipo di scrittura, visto che ora sappiamo che ha firmato anche lui.

 

[mariano iuliano]

con la morte di tuo papà a te spettava la tua quota legittima. Un conto se era stato tuo padre a fare testamento, ma dopo la morte la legge ti tutela, ed ogni scrittura può essere opponibile perché lesiva della tua quota legittima.

Mi hai aperto uno spiraglio.Soffro molto. Mi impediscono di entrare nella villa in montagna. Si sono presi le chiavi.Loro e consorti annesse sono i padroni. È incredibile.