per Ponz :
I tecnici erano stati interpellati dall'agente e dal venditoe.Io in quella trattativa non avevo e non ho alcun ruolo ovviamente .Ma non esiste una maniera lineare per superare questo problema di condono,visto che tutti lo avevano giudicato cosi' facile da risolvere?
Nel caso allora l'agente c'entra ben poco: se interpellati tecnici sia da chi acquista che da chi media, nessuno ha intravisto difficoltà ritengo di poterla escludere, a meno che non si voglia vedere sorci verdi ovunque, immaginando che entrambi i tecnici e 'agente abbiano fatto una associazione a delinquere per "truffare" colui che ti ha venduto casa.
Rimane il fatto che i suoi problemi (di chi ti ha venduto casa intendo) sono suoi, egli avrà sentito il suo tecnico, si sarà fidato di questi e avrà fatto delle scelte sulla base della consulenza ricevuta.
Tu non hai colpe, e quindi devi poter proseguire, nel tuo caso l'agente ha fatto tutto quello che doveva fare, cioè farvi sottoscrivere un contratto ad effetti obbligatori, chi insiste a sostenere che gli agenti dovrebbero lavorare gratis fino a quando gli altri ottemperano ai loro obblighi, scelta sulla quale non hanno, tra l'altro, alcun potere, secondo me lo dice perchè non fa l'agente immobiliare.
Poi bisogna vedere cosa avete firmato davvero, i preliminari per me sono contratti di almeno 6-8 pagine.