Se devono mettere qualcuno agli arresti domiciliari stai tranquillo che la residenza gliela danno subito, altrimenti dove andrebbero a cercarlo?
Sulla legittimità che il proprietario verifichi chi occupa l'immobile puoi andare a tentoni, fare documenti ma pretendere che ti faccia entrare in casa dubito assai e se ti fa entrare, gli altri saranno già spariti.
Hai detto bene, il suo nucleo famigliare e quelli sono tutti parenti fra di loro con figli di ex. Ma forse sono proprio i non residenti, quelli che fanno casino, che non puoi controllare.
Arresti domiciliari , non è questione di ottenere la residenza anagrafica, il uogo di detenzione sarà il luogo dove l indagato/imputato (nel causo di cautelari) o condannato , dichiarerà di vivere di fatto o di trascorrere la detenzione . Pertanto se occupante abusivamente in qualsiasi circostanza, il proprietario avrà notevoli problemi nel tentare di liberare l immobile dal non titolato in detenzione.
Per la legittimità del proprietario a conoscere chi occupi l immobile oltre il locatario, è sul piano legale , sulla percorribilità pratica è altro piano , ancorchè può formalizzare al locatario la richiesta informativa su chi occupi l immobile , ed in assenza di riscontro ,o falsa risposta ( a fronte di evidenze solide), può rivolgersi al Giudice . Già a fronte di una richiesta formale in merito il locatario inizia a preoccuparsi e non è escluso che potrebbe anche liberare l immobile da inquilini non titolati.
In questi casi , es subaffitto , il percorso non è immediato, ma siinzia con una lettera e poi si prosegue in indagini, evidenze diffide e per ultimo se necessario il Giudice. Come si sul dire gli sta col fiato sul collo ....