e se dopo l'acquisto, senza cambiare le disposizioni e le superfici degli ambienti, volessi rifare i pavimenti i bagni la cucina sostituire gli infissi e pitturare la facciata (senza occupazione di suolo pubblico ma avvalendomi di olio di gomito e ponteggio mobile) devo chiedere autorizzazioni?
Sono tutti lavori in edilizia libera, non è necessario richiedere alcuna autorizzazione, la CIL, (comunicazione di inizio lavori) è totalmente facoltativa;
essendo manutenzione ordinaria non sono previste detrazioni IRPEF.
Lo smaltimento a discarica dei rifiuti speciali, devi comunque farlo fare a una ditta autorizzata.
Discorso diverso è la pittura della facciata, dipende da lavori e situazione, se devi mettere anche una scala su un marciapiede, strada, strada vicinale o simili l'occupazione del suolo pubblico è necessaria.
e dopo detti lavori dovrei richiedere l'agibilità?
Anche se facessi una pratica per variare tutta la disposizione interna, l'agibilitá non è mai messa in discussione.
e se volessi chiudere un balcone e realizzarvi all'interno un doppio servizio (magari avvalendomi del piano casa o abbattendo e recuperando quindi la cubatura di un locale di sgombero sito all'interno del lotto di appartenenza) come dovrei comportarmi?
Devi rivolgerti ad un professionista, architetto, ingegnere o geometra che valuterà la situazione e la possibilità di avvalersi o meno del piano casa.
Qualche precisazione rispetto quello che ho letto finora:
Innanzitutto per il piano casa serve un permesso di costruire con tutto quello che ne consegue, altro che SCIA, occorrerà verificare cubatura, vincoli e struttura portante dell'edificio, d'accordo largo ai giovani, ma non è un lavoro da affidare a un geometra di 18 anni fresco di diploma per risparmiare quattro soldi.
Poi, se conoscete un tecnico che si accolla le responsabilità civile e penali di una scia per 300€, fatemelo conoscere che mi conviene girargli le mie pratiche!
Il tetto è in pannelli di eternit che servono per far defluire l'acqua piovana con debita pendenza, ma sotto c'è il solaio in c.a. Sarebbe possibile, smaltito l'eternit, piastrellare il solaio e creare quindi una bella copertura a terrazza o si andrebbe a creare una zona vivibile non presente in progetto?
L'intervento consisterebbe nel trasformare un tetto a falde in un terrazzo praticabile?
Tutto si può fare; la prima cosa è controllare il piano regolatore in comune e vedere se consente la modifica.
andrebbe creato un volume per lo sbarco della scala, il massetto delle pendenze per le acque piovane con relativo pluviale e smaltimento delle acque secondo le regole comunali, va verificata la portanza del solaio ecc.