Credo anch'io che quanto esposto rasenti l'iverosimile o qualche cosa non è stata spiegata bene.
Non trovo nessun riscontro nel "regolamento edilizio del Comune di Roma
"Delibera 18.8.1934 n. 5261
Regolamento generale edilizio del comune di Roma. (Testo coordinato ed aggiornato)" che asserisca che in un locale seminterato accorpato ad un U.I. residenziale non ci possa essere montato un radiatore per riscaldarlo.
Anzi trovo solo elementi che lasciano intendere che un seminterrato che abbia le caratteristiche necessarie per definire locale abitabile come il regolamento edilizio impone, potrebbe anche essere abitabile come avviene con i sottotetti se questi rispecchiano i requisiti previsti dal regolamento edilizio. cito esempi:
Regolamento Edilizio del Comune di Roma
Art. 45. Sotterranei
I sotterranei ad uso di cucina, di magazzini, di lavatoi e simili debbono sporgere dal suolo almeno per unaquarta parte della loro altezza ed essere ben ventilati ed illuminati direttamente.
I muri ed i pavimenti di tali locali debbono essere difesi dall'umidità del sottosuolo mediante uno strato diasfalto o altra materia isolante data alla superficie dei muri di spiccato al di sotto del piano del pavimento e
mediante muri doppi o intercapedini ben fognate e ventilate.
Agli edifici o ai locali, esclusi quelli disciplinati dal art. 39, aventi destinazione d'uso diversa da abitazione ma che prevedano sosta di persone (ad esempio uffici, alberghi, ecc.) si applicano, oltre tutte ledisposizioni contenute nel presente Regolamento che non siano in contrasto con la specifica destinazione d'uso prevista, anche le disposizioni di cui ai precedenti articoli n. 40, lettere e), f), g); n. 41, lettera b) e n.42. lettera a).
Ho esasperato l'esempio solo per dire che non ho trovato nulla di specifico che possa vietare ctegoricamente l'utilizzo di un termosifone in un locale C/2 annesso ad una u.i residenziale e facente parte della stessa come u.i.u. (unità immobiliari unite).
Pensa come saranno rimasti contenti i vicini