Stefano 64

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Buongiorno a tutti, a causa di problemi con la banca la stessa ha pignorato metà casa, io e mia moglie eravamo proprietari al 50%. Messa alla asta Purtroppo è stata acquistata da un altro Signore .La casa non è divisibile, oppure si può fare ma ci vogliono molti soldi e il Signore non ha intenzione di farlo Mi ha già detto che non ha intenzione di mandarmi via ma chiedermi un affitto. Può farlo ? Oppure posso dirgli che venga ad abitarci nella sua metà facendo lui i lavori. Non so sé mi sono spiegato bene . spero di avere spiegato il mio problema che oramai dal dispiacere mi sta rovinando la vita. Sé qualcuno mi può aiutare a capire cosa posso fare mi farebbe molto piacere , dato anche che il periodo non mi consente di andare in uffici . Cordiali saluti
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno a tutti, a causa di problemi con la banca la stessa ha pignorato metà casa, io e mia moglie eravamo proprietari al 50%. Messa alla asta Purtroppo è stata acquistata da un altro Signore .La casa non è divisibile, oppure si può fare ma ci vogliono molti soldi e il Signore non ha intenzione di farlo Mi ha già detto che non ha intenzione di mandarmi via ma chiedermi un affitto. Può farlo ? Oppure posso dirgli che venga ad abitarci nella sua metà facendo lui i lavori. Non so sé mi sono spiegato bene . spero di avere spiegato il mio problema che oramai dal dispiacere mi sta rovinando la vita. Sé qualcuno mi può aiutare a capire cosa posso fare mi farebbe molto piacere , dato anche che il periodo non mi consente di andare in uffici . Cordiali saluti
Ciao, per capire il problema è necessario rispondere ad alcune domande.

Il problema con la banca è legata ad un mutuo, e quindi ad un'ipoteca volontaria sull'intero immobile, oppure ad un debito diverso di uno dei 2 proprietari, per il quale la banca ha iscritto ipoteca giudiziale?

Inoltre, sicuro che il pignoramento ha riguardato solo metà immobile?

Infine, anche qualora fosse stato pignorato mezzo immobile, ciò non toglie che in Giudice potrebbe aver deciso di mandare all'asta l'intera proprietà (in questo caso, se solo uno dei due proprietari risulta debitore, l'altro recupererà metà del prezzo di vendita).

Tutto questo per capire una cosa: il nuovo acquirente è proprietario di tutto l'immobile o solamente per metà? Ovviamente, se avesse acquistato l'intera proprietà, può fare ciò che vuole.

Col senno di poi, avreste dovuto affrontare il problema prima dell'asta, attraverso un accordo con la banca al fine di chiudere tutti i debiti (saldo e stralcio).
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Certo che questo signore... Dovrebbe vergognarsi. Ma quando ha acquistato sapeva che era abitato l'immobile???

Eccome se lo sapeva. E' uno dei tanti avvoltoi che ora in qualche modo riuscirà a buttare l'altro fuori di casa...

Quasi tutti gli immobili all'asta sono occupati... altrimenti non andrebbero all'asta!
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Certo che questo signore... Dovrebbe vergognarsi. Ma quando ha acquistato sapeva che era abitato l'immobile?
Non capisco di cosa dovrebbe vergognarsi. Se ha acquistato la quota del 50% dell'immobile, è semplicemente perché il precedente proprietario non l'ha pagata. E sappiamo bene che le banche non vanno troppo per il sottile in questi casi.
Mi ha già detto che non ha intenzione di mandarmi via ma chiedermi un affitto.
Non mi sembra proprio una posizione da avvoltoio.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Chiariamo una cosa, altrimenti non ci siamo.

Se qualcuno ha dei debiti ed ha degli immobili intestati, l'unico modo affinché il creditore possa recuperare qualcosa (spesso non tutto il credito), è l'espropriazione forzata (l'asta).

Quindi, intanto non si deve giudicare nè il debitore, nè il creditore, nè tantomeno chi acquista all'asta. Debiti e crediti sono fatti della vita.

Di norma è una banca ad espropriare, e siccome le banche sono sempre mal viste (anche perchè si pensa che siccome i soldi ce li hanno, allora possono anche permettersi di non rientrare del proprio credito, se ciò comporta salvare una famiglia), allora è opinione comune che sia giusto che prenda una fregatura, ma ci sono diversi ma...

1) Il tasso di interesse di ciascun mutuo, vuoi o non vuoi, è anche legato alle fregature che prendono le banche (in altre parole, caro @possessore, nella rata del tuo mutuo ci sta anche una quota dei soldi che la banca ha perso con altre operazioni, che dovrai pagare tu);

2) Ci sono casi in cui il creditore non è una banca, ma è gente "normale": possessore, se tu perdessi mettiamo 20k a causa di un preliminare di compravendita che non viene portata a termine per problemi legati al venditore, tu non faresti causa a costui? Bene, sappi che se vinci la causa, probabilmente iscriverai ipoteca giudiziale sull'immobile, e se il tizio non ti restituisce TUTTI i soldi, allora sarai costretto a mandare un l'immobile all'asta. E se nessuno compra, tu non recuperi un bel nulla! Da questo punto di vista, dovresti ringraziare chi compra...
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Vabbè, ora lascio stare le polemiche tra forumisti e vedo cosa dire a @Stefano 64 .
Caro @Stefano 64 , ora voi (tu e tua moglie, se ho capito bene) siete comproprietari di un immobile con questo signore, esattamente come due fratelli che hanno ricevuto un'eredità. Non avete scelto questo socio, esattamente come non si scelgono i fratelli o i genitori, ma questa è la situazione e bisogna cercare di andare d'accordo.
Il comproprietario ha acquistato la sua metà all'asta. Ora, se avesse voluto abitarci, non avrebbe acquistato un 50% ma un intero, perché non ci si ficca volontariamente in una situazione di comproprietà con uno sconosciuto, che non si sa cosa vorrà fare della sua metà.
Posto che non vuole abitarci, l'acquisto lo ha fatto per investimento. Cioè ha speso dei soldi e vuole che gli fruttino. E ha comprato un 50% perché ha ritenuto che gli occupanti fossero motivati a rimanere in casa pagando un mezzo affitto, e a tenere l'immobile in buono stato perché per metà è ancora di loro proprietà. Forse non aveva nemmeno i soldi per acquistare un intero. Si è quindi assicurato un piccolo reddito, senza nemmeno l'onere di dover trovare un inquilino né di preoccuparsi per il rischio che la casa sia tenuta male.
Mi ha già detto che non ha intenzione di mandarmi via ma chiedermi un affitto. Può farlo ?
Certo che può farlo. Tu ora abiti in una casa che per il 50% è vostra , e per il 50% è sua. Quindi lui può chiederti un affitto per il 50% che è suo. Se ti chiede una cifra onesta (vale a dire la metà di un canone di mercato), potete fare un contratto e tu resterai in casa tua, pagando l'affitto e le spese condominiali. Per le spese straordinarie, dovrete fare a metà perché siete proprietari per metà.
posso dirgli che venga ad abitarci nella sua metà facendo lui i lavori.
Certo che se non vuole abitare lì, non puoi certo costringerlo. E nemmeno puoi costringerlo a fare i lavori, se non vuole. Siete comproprietari, le decisioni le dovete prendere insieme e devono andare bene a tutti e due.
oramai dal dispiacere mi sta rovinando la vita.
Certo non è una bella situazione non essere riusciti a pagare metà casa, ma sempre meglio che avere perso l'intera proprietà e doversene andare, perché questo è quello che succede quasi sempre . Il mio consiglio è quello di rimanere pagando metà affitto, e quando le tue finanze si saranno rimesse in sesto ricomprarti la metà. Se il signore è un investitore, vi metterete d'accordo per una cifra onesta, tale che lui ci guadagna e potrà fare un altro investimento, e tu compri senza salassarti.

L'alternativa è che tu dica no, piuttosto vado ad abitare altrove e ti trovi un'altra soluzione abitativa (magari ce l'hai già). In questo caso, sarete sempre comproprietari di una casa... al momento vuota, e dovrete mettervi d'accordo su cosa farne. O la affittate, o la vendete a prezzo di mercato, e ognuno per la sua strada... e con i suoi soldi.
 
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U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Non mi sembra proprio una posizione da avvoltoio.

Tutto giusto quanto hai affermato, ma lasciami dire che chiedere anche solo metà affitto a chi è riuscito a farsi portare via mezza casa da una banca, è come chiedere a me 1 milione di euro. Non ce l'ho. Le conseguenze, te le puoi immaginare. Anzi, te le sei già immaginate, eccole:

L'alternativa è che tu dica no, piuttosto vado ad abitare altrove e ti trovi un'altra soluzione abitativa (magari ce l'hai già). In questo caso, sarete sempre comproprietari di una casa... al momento vuota, e dovrete mettervi d'accordo su cosa farne. O la affittate, o la vendete a prezzo di mercato, e ognuno per la sua strada... e con i suoi soldi.

Chiedergli un affitto, anche solo mezzo affitto, è un eufemismo: lo sta mettendo alla porta perché tanto sa che non potrà pagarglielo. Comunque sono solo mie considerazioni personali.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Certo che questo signore... Dovrebbe vergognarsi. Ma quando ha acquistato sapeva che era abitato l'immobile???
E di cosa dovrebbe vergognarsi? Se non ci fosse stato lui sarebbe comunque intervenuto qualcun altro. In fondo chi non paga ha sempre torto e chiedendogli un affitto gli ha fatto un piacere venendogli in qualche modo incontro.
 

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