E chi ha parlato di responsabilità? Io parlo di deontologia...anche le agenzie immobiliari non hanno tali responsabilità ma tantissime di loro si impegnano a verificare che sia tutto in ordine...
infatti la responsabilità, è sempre di chi dichiara, cioè del prorpietario, e in questo caso, non vorrei sbilanciarmi, ma rientra nella responsabilità contrattuale dove si ha 1 anno do tempo per scovare il difetto e segnalarlo entro 8 giorni. Dopo tale termine io credo non valga la pena improntare una causa perchè Tizio mi ha venduto una cosa in parte abusiva, a maggior ragione se l'ho riconosciuta idonea anche in planimetria, a meno che non si riesca a provare la cattiva fede, perchè nel penale, si è innocenti fino a prova contraria. Ma non è il mio mestiere quindi lascio eventuali correzioni agli avvocati. Premetto però che parlo di atto fatto, non di contratto preliminare.
Ci sono notai e agenzie zelanti, notai e agenzie che sanno ma non dicono, e notai agenzie che non si pongono proprio il problema, esattamente come in ogni lavoro autonomo.
Indubbiamente ma a quelli ci pensa gia' il P.M. e comunque non e' detto che la causa penale sia la strategia migliore da seguire.Dipende dal caso e da cosa si vuole ottenere.
concordo pienamente, se lo vuoi mandare in galera chiama un penalista, ma se vuoi ottenere il risarcimento del danno vai da un civilista, perchè è il civilista che ha la forma mentis per il tuo caso, non il penalista. Il fatto che si incroci il diritto penale non vuol dire che rapporti tra privati andati male con un contratto non sia materia civile...e un penalista di quella roba non sa niente se non in via collaterale..non sono abituati a ragionare con termini perentori, obbligazioni, responsabilità contrattuali, che nel penale non esistono, figuriamoci andare poi nello specifico per farti vincere una causa. Poi per carità, dipende chi è, meglio un bravo penalista che un civilista asino, quello è sicuro.