brina82

Membro Storico
Professionista
Non è il mio mestiere.
Ma la butto lì. Non è che per caso ci sono dispersioni nell'impianto e quindi il salvavita, se installato senza ulteriori interventi, sarebbe inutile perchè scatterebbe subito? Quindi peggio mi sento...
Se scattasse subito sarebbe una cosa gravissima 😅

Basterebbe metterlo e vedere cosa succede.

Tuttavia non sono riuscito a capire a quando risale l'obbligo di messa a terra.
Semprechè ti diano la possibilità di smontare le placche e vedere cosa c'è sotto .... di certo (tu proprietario) non puoi dichiararmi, di aver rifatto l'impianto, una conformità, quando poi succedono queste cose.

Vedi l'allegato 20950
Se è un vecchio impianto a filtubo, si vede e non devi smontare nulla; hai quelle robe che non si possono vedere.

In alternativa, se già sono presenti le scatolette (le 503 per intenderci), significa che è moderno, e dubito manchi il differenziale e la terra; se mancano, il differenziale basta metterlo, invece per la terra potrebbe essere che non esiste proprio a livello condominiale.

Noi dovremo rifare le facciate ad un condominio costruito nel 1968; ho proposto di inserire la terra, visto che manca.

Un condòmino mi risponde: io ho ristrutturato, ce l'ho! E no bello, guarda, di terra hai solo i fili giallo/verde, ma peccato che per terra non ci arrivano...

Non è il mio mestiere.
Ma la butto lì. Non è che per caso ci sono dispersioni nell'impianto e quindi il salvavita, se installato senza ulteriori interventi, sarebbe inutile perchè scatterebbe subito? Quindi peggio mi sento...
Tuttavia, sono parecchi i casi di mancanza di tetta, dove la presenza anche del solo salvavita diventa fondamentale.

Certo, non avere la terra nel 2024, è contro ogni forma di logica.

Facciamo case performanti, cappotti a dx e a manca, ma poi manca l'impianto di terra.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Un condòmino mi risponde: io ho ristrutturato, ce l'ho!
Lascia perdere che ho sentito cose folli a riguardo, anche chi nei condominii senza la presa di terra ha usato l'armatura in ferro dei pilastri ....... non scherzo Follia
Tuttavia, sono parecchi i casi di mancanza di tetta,
Per questi casi non serve un elettricista ma un chirurgo plastico :risata: :risata: :risata:

A volte mi fai morire :giocherellone:
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Ti direi che è colpa del vocabolario, ma so che non ci crederesti 😜
Si si ... secondo me è colpa del vocabolario che non è riuscito a rompere quella bottiglia di Brunello di Montalcino che ti sei scolato :risata:

Ho fatto leggere la tua risposta anche ad un esperto di impiantistica nonchè perito elettrotecnico il quale mi ha confermato che la messa a tetta non esiste, nemmeno in Chiesa.

Finchè scrivi sul Forum va bene ma ti consiglierei di non metterti alla guida visto i tempi :risata::risata:
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Aggiungo la mia.
Ho letto diverse inesattezze, un po’ da tutti

Atto che non si può fare se impianti non in regola: da quando, se mi è permesso?

Messa a terra obbligatoria in abitazioni: non vero

Messa a terra condominiale: obbligatoria da un pezzo. Responsabile l’amministratore

Abitazioni: si considerano adeguati impianti dotati di solo salvavita ( differenziale da 30mA)

Elettricista: tira l’acqua al suo mulino. Nessun obbligo di rifacimento. Che sia consigliabile è diverso.

Doppio salvavita? No, semmai differenziale più magnetotermico.

Sezionamento impianto: oggi previsto dalla CEI 64-8 con diversi livelli. Per impianti nuovi. Nessun obbligo retroattivo.

Se proprio si vuole accusare il venditore è di aver tirato in ballo il 37:08 e non avere il salvavita ( costo 50€?) . Per il resto nessun privato può dichiarare conformità: o presenta una Dico o non dichiara nulla di valido.

E questo lo dovrebbero sapere tutti i professionisti coinvolti nelle consulenze
 

tomarx

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Aggiungo la mia.
Ho letto diverse inesattezze, un po’ da tutti

Atto che non si può fare se impianti non in regola: da quando, se mi è permesso?

Messa a terra obbligatoria in abitazioni: non vero

Messa a terra condominiale: obbligatoria da un pezzo. Responsabile l’amministratore

Abitazioni: si considerano adeguati impianti dotati di solo salvavita ( differenziale da 30mA)

Elettricista: tira l’acqua al suo mulino. Nessun obbligo di rifacimento. Che sia consigliabile è diverso.

Doppio salvavita? No, semmai differenziale più magnetotermico.

Sezionamento impianto: oggi previsto dalla CEI 64-8 con diversi livelli. Per impianti nuovi. Nessun obbligo retroattivo.

Se proprio si vuole accusare il venditore è di aver tirato in ballo il 37:08 e non avere il salvavita ( costo 50€?) . Per il resto nessun privato può dichiarare conformità: o presenta una Dico o non dichiara nulla di valido.

E questo lo dovrebbero sapere tutti i professionisti coinvolti nelle consulenze
Grazie per la risposta.

L'atto si può fare con impianti non a norma, ma in quel caso il venditore lo deve dichiarare. Articolo rilevante a questo link: Conformità degli impianti in compravendita e locazione
Il notaio ha quindi detto che senza salvavita l'atto non poteva essere fatto perché la parte venditrice aveva dichiarato la conformità.

Riguardo il salvavita, non esiste un quadro elettrico nell'abitazione. Il costo sarebbe comunque sui 50 euro? Grazie.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Il notaio ha quindi detto che senza salvavita l'atto non poteva essere fatto perché la parte venditrice aveva dichiarato la conformità.
Il notaio per me ha torto: nel momento che la dichiarazione del venditore non era supportata da una dichiarazione di conformità certificata da uno abilitato, non doveva nemmeno prendere in considerazione le affermazioni gratuite.
E faceva l’atto senza citare conformità inesistenti.

Il salvavita lo metteranno subito a valle del contatore.

Quanto all’elettricità, cambialo. Non è il primo a comportarsi così.

Anni fa ho affittato un appartamento che in precedenza era locato ad un ufficio-centro di calcolo paghe; l’elettricista contattato dal nuovo inquilino aveva detto alla medesima che era tutto da rifare, e che non c’era la terra. Al costo di 5k (non ricordo se ancora lire o euro).

A parte che la terra non era obbligatoria, la cosa non mi tornava: sapevo l’impiego precedente.
Sono andato a verificare: tutte le prese avevano il filo di terra e per tranquillizzare L’inquilinA indie ore ho sostituito tutti i frutti magic delle prese con nuovi frutti con protezione meccanica anti contatti diretti (una ventina almeno, cioè anti intrusione accidentale, visto che aveva una bambina piccola).
Stesse storie capitano anche con gli impianti gas: e poiché ormai ho capito i personaggi ho pure comprato la norma Uni 7129 (gas);
Fatti dire da tutti i tecnici che ti hanno consigliato, che problemi reali hanno gli impianti e quali leggi/norme disattendono.

Il costo del salvavita attuale è dell’ordine detto. Aggiungi il tempo e chiamata di un elettricista.

Certamente il tuo impianto avrà forse fili rigidi, condotti e canaline di sezione piccola, la sezione dei cavi non ti permetterà di passare ad una utenza di potenza maggiorata, oggi standard a 6 kW. Ma quali sono le tue esigenze?
 

tomarx

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Il notaio per me ha torto: nel momento che la dichiarazione del venditore non era supportata da una dichiarazione di conformità certificata da uno abilitato, non doveva nemmeno prendere in considerazione le affermazioni gratuite.
E faceva l’atto senza citare conformità inesistenti.

Il salvavita lo metteranno subito a valle del contatore.

Quanto all’elettricità, cambialo. Non è il primo a comportarsi così.

Anni fa ho affittato un appartamento che in precedenza era locato ad un ufficio-centro di calcolo paghe; l’elettricista contattato dal nuovo inquilino aveva detto alla medesima che era tutto da rifare, e che non c’era la terra. Al costo di 5k (non ricordo se ancora lire o euro).

A parte che la terra non era obbligatoria, la cosa non mi tornava: sapevo l’impiego precedente.
Sono andato a verificare: tutte le prese avevano il filo di terra e per tranquillizzare L’inquilinA indie ore ho sostituito tutti i frutti magic delle prese con nuovi frutti con protezione meccanica anti contatti diretti (una ventina almeno, cioè anti intrusione accidentale, visto che aveva una bambina piccola).
Stesse storie capitano anche con gli impianti gas: e poiché ormai ho capito i personaggi ho pure comprato la norma Uni 7129 (gas);
Fatti dire da tutti i tecnici che ti hanno consigliato, che problemi reali hanno gli impianti e quali leggi/norme disattendono.

Il costo del salvavita attuale è dell’ordine detto. Aggiungi il tempo e chiamata di un elettricista.

Certamente il tuo impianto avrà forse fili rigidi, condotti e canaline di sezione piccola, la sezione dei cavi non ti permetterà di passare ad una utenza di potenza maggiorata, oggi standard a 6 kW. Ma quali sono le tue esigenze?
Grazie mille.

Non ho esigenze particolari, sono solo molto preoccupata per la mia sicurezza e anche abbastanza arrabbiata/frustrata per le bugie dei venditori e per il fatto che abbiano ignorato i miei reclami. Avevo anche proposto che mandassero un loro tecnico per verificare la situazione, ma hanno semplicemente ignorato le diffide.

Naturalmente rifarò l'impianto a mie spese a questo punto, ma non penso sia accettabile mentire in un processo di compravendita, tutto qua.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Complimenti a @Bastimento che come sempre è attento e dà risposte sempre e sottolineo sempre appropriate.

Una cosa vorrei precisare dopo la citazione che segue
Atto che non si può fare se impianti non in regola: da quando, se mi è permesso?
Mai .... l'atto si è sempre potuto fare anche quando avevano introdotto l'obbligo da parte del venditore di garantire (meglio dire dichiarare) o meno la conformità degli impianti.

Quindi appurato che non serve ai fini della validità dell'atto la conformità...... quello che entra in gioco sono le dichiarazioni mendaci di parte venditrice che di fatto poi influenzano anche la detereminazione del prezzo di vendita proposto ed accettato.

Il Notaio ha raccolto la dichiarazione del venditore ma ha commesso l'errore di non inserire la dicitura a riguardo " la consegna o meno della certificazione .... se presente o non presente ..... bla bla bla :) (il bla bla stà per vecchi ricordi)

Errore marginale del Notaio, rispetto una dichiarazione mendace del venditore che sicuramente ha influenzato il prezzo convenuto ed accettato della compravendita.
Naturalmente rifarò l'impianto a mie spese a questo punto,
Non dimenticarti la messa a tetta ;) Rischi di fare ex novo un impianto oggi per ritrovartelo fuori norma domani
 

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