infatti la mia è una personale bozza di transazione senza alcun appiglio legale.
nei palazzi anni sessanta? con i mattoni che usavano?
scusa allora nelle case in sasso e nelle ville d'epoca dovevi scomodare Michelangelo a fare il preventivo?
Con la crisi che c'è ora trovi delle stime anche più basse.
Guarda il rifacimento dei bagni, una volta li pagavi anche 10.000 adesso sempre più spesso vedo volantini che li pubblicizzano a 4.000€ ed anche meno.
Ma forse ho preso un abbaglio..
La bozza "
personale" potrebbe essere fatta propria dalle parti.
Ed il caso così sarebbe brillantemente chiuso.
Il mio pensiero "personale" è :
I° mi farei un preventivo (incluso opere murarie) per messa a norma certificata dell'impianto elettrico. C'è differenza fra 100, 1000, 10000 euro ed oltre.
II°
in base al preventivo, deciderei se essere corrente con l'acquirente, assumendomi parte dell'onere, per chiudere la vicenda ed andare oltre, oppure andrei da un avvocato per salvarmi.
Troppo banale?
In tutte le vicende antipatiche che mi capitano, io guardo i costi e la mia situazione finanziaria al momento. Se i costi sono sopportabili, privilegio la mia tranquillità e pago. Altrimenti mi difendo, sempreché creda di avere ragione.
Riguardo
Michelangelo ( divertente
) o Canova, l'ipotesi, non confermata e non smentita, di eventuali opere murarie, oltre all'apertura delle tracce, comporta l'inserimento dei corrugati e la chiusura delle medesime, in aggiunta a tutto il materiale elettrico e la relativa posa in opera.
Francamente sono stupito che non sia ancora stato chiesto :
- una perizia tecnica sull'attuale impianto elettrico
- un preventivo serio e dettagliato dei costi di adeguamento, con il rilascio
della dichiarazione di conformità ex-Legge.
Non so, Tobia, se hai preso un abbaglio o meno, mi sembra di poter dire, senza volerti mancare di rispetto, che, in assenza della perizia tecnica, potresti essere stato precipitoso nel trarre conclusioni.
Il
notaio non potrà scrivere nulla nell'
atto che
non ci sarà, perchè
res sic stantibus il promittente aquirente, come ci viene detto da Enrikon, non firmerebbe un bel niente :
è già andato dall'avvocato.