S

smoker

Ospite
Che poi stia comportandomi da mediatore puro, ibrido, atipico... mi interessa relativamente.

Per me la distinzione tra mediazione tipica e atipica, come creata dalla giurisprudenza, è interessante poichè cambia il rapporto contrattuale con il cliente e nel secondo caso aumenta notevolmente i doveri di diligenza, tra i quali, quello di informazione. Quindi il mediatore se opera in forma "tipica" è libero di comportarsi come meglio crede, mentre quando opera in forma "atipica", su incarico del venditore, avendo un rapporto da mandatario può, anzi deve, accettare più proposte, pochè gli interessi che tutela sono quelli del mandante.

Smoker
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
Quindi il mediatore se opera in forma "tipica" è libero di comportarsi come meglio crede, mentre quando opera in forma "atipica", su incarico del venditore, avendo un rapporto da mandatario può, anzi deve, accettare più proposte, pochè gli interessi che tutela sono quelli del mandante

Un incarico in esclusiva rientra nella forma tipica o atipica?
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Atipica di sicuro ;)
Quindi il mediatore se opera in forma "tipica" è libero di comportarsi come meglio crede, mentre quando opera in forma "atipica", su incarico del venditore, avendo un rapporto da mandatario può, anzi deve, accettare più proposte, pochè gli interessi che tutela sono quelli del mandante.

Quello che penso da sempre e che sembrerebbe palese. D'altronde molti incarichi recitano appunto che l'agente (non mediatore, agente) si impegna a reperire proposte conformi all'incarico (quindi un legame contrattuale che deve rispettare) e che solo come opzione si lasci ala libertà di portarne anche non conformi. Nella conformità inoltre spesso è indicato un importo ben preciso e addirittura i termini di pagamento, obiettivi che raggiunti fanno scattare l'obbligo contrattuale per l'incaricante, al pagamento, per il raggiungimento dell'obiettivo del contratto. Questi potrà sì rifiutare, ma pagherà comunque la penale prevista. L'acquirente in tutto questo non è attore principale, non trova nell'agente un individuo che è libero da costrizioni ne da influenze. Ecco perché ritengo che prima o poi questa cosa verrà sanata, equiparandola al mandato.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
....non ci sarebbe nulla di male se ciò accadesse anzi forse per alcuni diverrebbe più interessante tornare a fare il "mediatore tipico "o sensale di piazza vecchia maniera ............

Dillo ai tuoi colleghi, sono loro che hanno creato questa cosa e sono loro che dovrebbero sanarla.
Questa sentenza si può dire lo abbia già fatto: Cass n. 16382/2009.

La conoscevo, ma grazie per averla messa in condivisione per chi non ha paraocchi.
 

leonard

Membro Senior
Agente Immobiliare
Professionista
Dillo ai tuoi colleghi, sono loro che hanno creato questa cosa e sono loro che dovrebbero sanarla.

...........i miei colleghi si sono "solo" adeguati al sistema "italia" ora piano piano si adegueranno al sistema "europa".................;)
P.s. non serve dire nulla sono più intelligenti di quanto pensi....................:risata::risata::risata:
 

aatercasa

Membro Attivo
Agente Immobiliare
concordo pienamente,un immobilenon sono patate e non siamo al mercato anchio prendo solo una proposta ,solo se non va importo accetto la seconda quandi c'è ora come ora è difficile anche averne una..................:ok:
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto