gcaval

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Adesso...... sta casa, a chi la fate comprare? Uno dei due vi farà causa!

Non è un problema dell'AI, il proprietario si riserva di decidere. Ricordiamoci che stiamo parlando di due proposte comunque al di sotto della richiesta. Poi, perché uno dei due dovrebbe farti causa? Per quale motivo? Una proposta può tranquillamente essere non accettata. Invece uno dei due avrebbe tutti i motivi per farti causa se non gli presenti la sua proposta per tua iniziativa.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Siamo spiazzati perché non informate: mettete in chiaro, sui vostri siti ad esempio, come vi comportate e noi avremo possibilità di scelta.
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
Non è un problema dell'AI, il proprietario si riserva di decidere. Ricordiamoci che stiamo parlando di due proposte comunque al di sotto della richiesta. Poi, perché uno dei due dovrebbe farti causa? Per quale motivo? Una proposta può tranquillamente essere non accettata. Invece uno dei due avrebbe tutti i motivi per farti causa se non gli presenti la sua proposta per tua iniziativa.

Allora facciamo finta che entrambi viste rifiutate le offerte, rilanciano e arrivano a prezzo pieno. Che fai?
 

donatella 75

Membro Attivo
Agente Immobiliare
non è importante specificare con un sito; io ci parlo con la gente... e poi scelgono. ma parlo molto chiaro... ma quando sento altri discorsi così discostanti... bè ... fanno bene a scegliere!
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
ma io faccio una domanda, per sintetizzare tutto questo discorso:

se l'AI ha l’obbligo di comunicare alle parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione e alla sicurezza dell’affare, che possono influire sulla conclusione di esso (art.1759), l'Ai è obbligato o no a presentare tutte le proposte scritte che arrivano in agenzia?

Risposto negativamente a questo quesito, poi, continuiamo a dire se è etico o no, se è giusto o no, ecc.
Se la risposta è si, invece, mi pare che non abbia neppure senso andare avanti. Mi sbaglio?

Voglio chiarire ancora una volta la mia posizione. Non sono contro la mediazione, anzi, ritengo sia importantissima. Non prendo le parti né del venditore, né dell'acquirente, perché io sono entrambe le cose.
Ritengo sia giusto un libero mercato senza intermediari che possano agevolare una parte, o solo qualcuno dall'altra parte.

PS: all'inizio di questa discussione, con mie valutazioni un po' frettolose, mi era sembrata anche ragionevole la posizione di pensoperme. Poi ho ragionato su diversi altri aspetti, alla luce di giuste osservazioni fatte da Erikon e Valencia, e consultato quanto dice la legge a proposito.

Una cosa è certa, e qui credo che nessuno possa avere dubbi: si parte, come principio, dalla buona fede di tutti e dal fatto che il mediatore deve essere (il più possibile) imparziale.
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
Siamo spiazzati perché non informate: mettete in chiaro, sui vostri siti ad esempio, come vi comportate e noi avremo possibilità di scelta.

Quando ho comprato casa mia, tramite agenzia, dopo aver sottoscritto la proposta ho ben specificato al "mediatore": "... Bada bene che la trattativa è conclusa quando lo dico io!...."
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Se vengo a sapere che chi ho davanti è un mero passacarte, come suggerito sopra, che nulla farà per aiutarci (me e il venditore) a raggiungere un accordo, come ho detto o lo scavalco (e lo pago se concludo) o faccio una proposta con durata di qualche ora. ;) Altrimenti non comprendo davvero l'utilità di una agenzia immobiliare nelle trattative. :D Se deve aiutare il venditore togliendomi la possibilità del confronto a due, tipico di una trattativa seria, allora meglio farne a meno, così potrò agire difendendomi da eventuali nuove trattative dell'agente, instaurando un rapporto diretto con il venditore: a quel punto sono di nuovo alla pari, e ogni proposta che il mediatore traditore porterà, troverà me dall'altra parte ad aspettare, in modo che le mie "manovre" gli restino oscure, così che possa parlare con il proprietario e magari riuscire a convincerlo, cosa che il mediatore non farà più per me, anche se me lo sarei aspettato, come servizio... visto che il mediatore nel caso suggerito, passa solo le carte e null'altro fa, lasciando al proprietario la decisione in modo passivo, a mio parere sarebbe una figura inutile. Molto meglio il mandatario. Invece il mediatore vero, quello che mi piace a me, far ragionare il proprietario e l'acquirente fino a fargli raggiungere un accordo, ma lo può fare in modo equilibrato e equidistante solo se la trattativa è unica, non in presenza di più trattative aperte, per questo lo pago volentieri alla fine, perché avrà probabilmente trovato l'accordo migliore tenendo conto delle esigenze di entrambi. Mediare, appunto.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Io sono contraria a fare proposte che durino troppo tempo: se si mettono dei tempi brevi è anche meno facile incorrere in situazioni come quelle configurate da questo post.

Silvana
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
Bada bene che la trattativa è conclusa quando lo dico io!...."

La trattativa è conclusa quando decidi di mettere la tua firma, se sei il venditore che accetta, o quando ti perviene l'accettazione, se sei il proponente. Non è che ti rimangi tutto, grazie e arrivederci, o si riparte con la negoziazione del prezzo.
 

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