elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ma se la proposta a prezzo fosse subordinata ad una sospensiva, si dovrebbe comunque accettare?
direi di no. ma se sull'incarico il venditore si impegna a vendere ad una determminata cifra, nel momento in cui gli arriva una proposta congrua è obbligato ad accettarla.
se non lo fa, in questo caso, non è come recedere adl contratto, ma è come se non rispettasse un'obbligazione
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
direi di no. ma se sull'incarico il venditore si impegna a vendere ad una determminata cifra, nel momento in cui gli arriva una proposta congrua è obbligato ad accettarla.
se non lo fa, in questo caso, non è come recedere adl contratto, ma è come se non rispettasse un'obbligazione
E quindi? Deve essere specificato nell'incarico che se la proposta pur congrua fosse subordinata ad una sospensiva il venditore avrebbe in questo caso particolare facoltà di non accettarla senza pagare penali?
 
Ultima modifica:

Rosa1968

Membro Storico
Da quando l'incarico é un contratto d'obbligo? Non lo sapevo. So però che potrebbe essere vessatorio dare un peso simile all'incarico. É un impegno che se non rispettato ha la giusta remunerazione. A noi il diritto alla provvigione sorge quando vi é comunicazione di accettazione della proposta bla bla bla. Il resto sono penali.
 

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