Grazie per le numerose risposte e scusatemi se non sono stata molto chiara, ma per me è un mondo sconosciuto quello della compravendita case. Sì, la penale ci sta. La mia amica si era spiegata male. Letta la proposta, nulla di strano in merito alla caparra.
La mia amica aveva perso il lavoro, non poteva più pagare le rate del mutuo. Si era vista costretta a svendere. Ottenuto altro lavoro, una delle tante visite che non erano andate a buon fine, si è tramutata in proposta di acquisto. Lavoro e proposta di acquisto si sono verificate nello stesso periodo, e c'è stata una fase in cui nè una nè l'altra cosa erano ancora ben definite.
Ci sta che una persona voglia tenersi la sua casa se ha di nuovo la possibilità di pagarla, credo. La mia amica non si è svegliata una mattina pensando: Sai che c'è, oggi quasi quasi non vendo più perchè mi gira così
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Spero solo, ma immagino di no, che non sia costretta a vendere.
Una curiosità, da parte mia questa, perchè io invece vorrei comprare. La data del rogito la stabilisce il compratore o l'acquirente?
Grazie ancora