Buongiorno e ben trovati!
Il mese di settembre comincia bene: stamattina l'architetto è andato all'Ufficio Condoni, dove ha trovato l'approvazione della nostra proposta di "unire"le due parti dell'immobile in un unico condono, appena tornerà mi farò dire a quanto ammontano le spese (a carico del venditore, ovviamente)
Adesso chiedo un consiglio più di "comportamento in società" che tecnico: visto che a breve si andrà a rogito ( e il notaio che ho scelto, che da anni segue tutti i miei acqusti e quelli dei miei familiari è lo stesso che ha rogitato l'ultimo passaggio di proprietà dell'immobile, senza notare il problema che il mio architetto ha invece notato immediatamente appena viste le carte) in che maniera possiamo (coinvolgendo anche il venditore) fargli notare la mancanza (anche al fine di ammorbidire la sua parcella)?