eheheh....questo mi ricorda quando 2 anni fa è entrata in vigore l'edilizia libera: c'è stato un sacco di fermento tra gli "addetti ai lavori", notai o tecnici o agenti immobiliari che fossero, per le perplessità su come sarebbe potuta essere la situazione futura conseguente a questa "deregulation" (soprattutto non sapendo cosa i legislatori promulgheranno tra x tempo).....quando i signori bianchi leggono che non serve più presentare un progetto per spostare muri, aprire o chiudere porte, o altre modifiche interne che non richiedono (più) la dia, non è detto che sappiano che ci sono dei requisiti da rispettare comunque, quindi il futuro potrebbe essere ricco di piccole non conformità che poi da regolarizzare...
qui stiamo parlando non per i tecnici, che sanno o dovrebbero sapere cosa è giusto e cosa è sbagliato, cosa serve e cosa non serve, ma per la signora maria o la famiglia rossi, che nulla sanno di urbanistica, ma che si trovano a investire i probabili risparmi di una vita o ipotecandosi il futuro e che devono correre i minori rischi possibili per poter dormire sonni tranquilli nella loro nuova "casa dolce casa"....
ecco perchè continuo a dire (e a consigliare a chi me lo chiede) che anche quelle che possono essere tutele inutili richiedono un'occhio d'attenzione; il confronto tra una planimetria e lo stato in natura è una delle cose più semplici e immediate da fare anche per un non tecnico, quindi è la prima cosa su cui concentrarsi (anche per gli ATTUALI costi limitati...un domani? boh?) e se qualcosa, seppur trascurabile, non combacia, bisogna farlo combacire...
dopo di che......che dire? ognuno è responsabile delle proprie scelte!
qui stiamo parlando non per i tecnici, che sanno o dovrebbero sapere cosa è giusto e cosa è sbagliato, cosa serve e cosa non serve, ma per la signora maria o la famiglia rossi, che nulla sanno di urbanistica, ma che si trovano a investire i probabili risparmi di una vita o ipotecandosi il futuro e che devono correre i minori rischi possibili per poter dormire sonni tranquilli nella loro nuova "casa dolce casa"....
ecco perchè continuo a dire (e a consigliare a chi me lo chiede) che anche quelle che possono essere tutele inutili richiedono un'occhio d'attenzione; il confronto tra una planimetria e lo stato in natura è una delle cose più semplici e immediate da fare anche per un non tecnico, quindi è la prima cosa su cui concentrarsi (anche per gli ATTUALI costi limitati...un domani? boh?) e se qualcosa, seppur trascurabile, non combacia, bisogna farlo combacire...
dopo di che......che dire? ognuno è responsabile delle proprie scelte!