Sei sicuro che avrebbe potuto non dirmi nulla?
Il mediatore fa contratti di compravendita,fa incontrare domanda e offerta. non è un tecnico e il suo lavoro finisce con l'accettazione della proposta da parte del venditore.
Troppo facile caro
@betteg@ .
Il mediatore deve mettere a conoscenza le parti di ogni informazione che potrebbe incidere sul buon esito delll'affare (cito a memoria il C.C.)
Quindi sì, era suo dovere dirtelo. Ma poteva fare finta di non saperlo, e
@Peter8f avrebbe avuto l'onere di dimostrare il contrario.
Tu dici che è solo un problema di soldi?a sto punto ognuno inviava il bonifico
Intendevo che dopo aver saputo i motivi ostativi all'abitabilità occorre sapere cosa fare per superarli, e quanto costa.
Quindi sapere i motivi non è che non serva: serve, ma è solo il primo step.
Ad esempio, se è stato spostato un divisorio, ma nel rispetto dei regolamenti edilizi vigenti, è sufficiente pagare un professionista e una sanzione, te la cavi con un po' di carta e un migliaio di euro o poco più.
Se invece è stata ampliata la volumetria, laddove i regolamenti edilizi non lo consentono, potresti essere costretto a demolire parte dell'edificio. Oppure potrebbero lasciartelo, ma pagando una pesante sanzione, oltre agli oneri di urbanizzazione.