Un agente immobiliare che fa un buon servizio reperisce un immobile ad un prezzo corretto, lo vende senza perdere tempo facendo fare un buon affare a chi compra.
un agente immobiliare non è un geometra, non è un commercialista, non è un avvocato, non è un broker, non è una banca e non è uno psicologo.
se poi voi in cambio di una provvigione volete anche il sangue sono problemi vostri.
lavoro così da anni, i clienti scontenti si contano sulle dita di una mano e fanno tutti parte della categoria dei vampiri.
Come ti poni la dice lunga sulla ben conosciuta reputazione degli agenti immobiliari in tutto lo stivale.
La frase in grassetto è tanto generica da non significare nulla. Nello specifico di questo thread, non chiarire ai compratori che comprando da impresa c'è un 4% di IVA sul prezzo di compravendita è far fare un buon affare?
No, è creare un grossissimo problema ai compratori, che scoprono all'ultimo di dover sborsare 8000 euro in più, cifra che per un operaio sono lo stipendio di 6 mesi, cifra non facilmente reperibile, e cifra non irrisoria, visto che con 8000 euro ci si arreda mezza casa, se non tutta. E di conseguenza, creare un problema anche al venditore, che si potrebbe trovare all'untlimo senza compratore.
Tra volere il sangue in cambio di una provvigione, e voler sapere se dovrò sborsare 200.000 euro oppure 208.000, c'è una grande differenza.
Dire ad un cliente che deve pagare il 4% sul prezzo di compravendita in cambio di 6000 euro più IVA (un provvigione del 3%), ti sembra volere il sangue? Se comunicare tale informazione in cambio di 6000+IVA è volere il sangue, c'è un problema.
Pubblicizza la tua agenzia dicendolo, vediamo un po che succede