studiopci

Membro Storico
Questa è una notizia non riportata dai giornali, ma di attualità e secondo me degna di essere riportata:
Ieri mia figlia iscritta alla seconda media, ha ripreso la scuola ( la notizia non è questa :risata: ) tornata a casa alla fine dell'orario scolastico , ci ha fatto leggere una nota sul diario dove le insegnanti avvertivano che il giorno dopo ( oggi ) alle ore 16.00 ci sarebbe stata una riunione presso al scuola alla quale si richiedeva la partecipazione di tutti i genitori. Pensando che fosse la solita riunione di presentazione degli insegnanti, è andata solo mia moglie, rientrata da pochi minuti mi ha telefonato e mi ha detto il motivo della riunione :

La scuola ha chiesto un contributo , beninteso volontario, a tutti i genitori di 30 euro pro- alunno, per l'acquisto di materiale didattico.:shock:

Non ho parole... beninteso non per le insegnanti che hanno dovuto fare questa richiesta ma per la situazione, mi verrebbe voglia di chiedere alla sig.ra gelmini spiegazioni e lumi sulla cosa. Fabrizio
 

Bagudi

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Agente Immobiliare
E mi sa che sarà il primo di una lunga serie.....

ma "l'Italia è salva e non abbiamo messo le mani nelle tasche degli italiani"... così dice il nostro Premier che, a forza di andare avanti così diventerà ... "Ultimier":shock:
 

carlor

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Professionista
E' successo questo. La provincia si fa carico delle spese inerenti la scuola. Dal momento che questo ente locale è abolito qualcuno deve pur cacciare i soldi in sua vece.
Proverbio: Se non è zuppa è pan bagnato!
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Vado controcorrente: qst è un argomento che mi fa venire l'orticaria.
Con tutti i soldi che la scuola ha mangiato che ce li mettano loro 30 euro per il materiale didattico (insegnanti, presidi, vicepresidi e sottopresidi). I professori dalle medie in su lavorano 9 (NOVE) mesi all'anno, fanno 3 mesi di ferie pagati (DA NOI) al mare/montagna, 15 giorni di ferie a natale quando tutti vorrebbero essere in ferie, una settimana a pasqua, hanno il giorno libero durante la settimana e lavorano massimo 4 ore al giorno (ore da 50 minuti). Ci credo che c'è una valanga di precari:sono tutti in fila ad aspettare l'eden......
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Senza contare il livello qualitativo dei docenti... molti dei quali non sanno insegnare ne hanno la necessaria passione... sono mestieri particolari, importantissimi, come chi fa il dottore, non devono essere aperti a tutti ma con una selezione severissima che non solo non c'è, ma se c'è è al contrario: vincono i meno capaci, visto i risultati pessimi.
 

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