gmp

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francamente quando crollò tutto negli anni '90 non ricordo processioni per strada col lumino e in gramaglie
 

Mil

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francamente quando crollò tutto negli anni '90 non ricordo processioni per strada col lumino e in gramaglie

beh, tu però ti riferisci a chi una casa l'ha ereditata o comprata molto tempo prima della bolla e adesso pretende di metterla su piazza a quattro volte e mezzo il valore come fa il mio vicino, senza nessuna equa corrispondenza con il giusto guadagno. Però c'è anche chi ha sostenuto costi vivi in tempi di aumento prezzi da blob e si trova a vendere in tempi di vacche più magre...tutto ben calcolato nel rischio d'impresa, però non sempre piacevole quando ad altri è andata di lusso..
 

gmp

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Privato Cittadino
beh, tu però ti riferisci a chi una casa l'ha ereditata o comprata molto tempo prima della bolla e adesso pretende di metterla su piazza a quattro volte e mezzo il valore come fa il mio vicino, senza nessuna equa corrispondenza con il giusto guadagno. Però c'è anche chi ha sostenuto costi vivi in tempi di aumento prezzi da blob e si trova a vendere in tempi di vacche più magre...tutto ben calcolato nel rischio d'impresa, però non sempre piacevole quando ad altri è andata di lusso..
negli anni '90 c'è da dire che restarono impalati in pochi, i prezzi al top durarono solo 3-4 anni non 10 e non esistevano i mutui 30ennaltombali100%
 

SILENZIOSO

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Professionista
tornando al titolo del tread... giusto l'altra sera ho visto alla tv un'intervista al ministro del lavoro attuale. Diceva che per il 2014 si aspettano un peggioramento dei dati sulla disoccupazione a causa di code della crisi
 

ingelman

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No, non sono tutti così. C'è anche molta gente che semplicemente fa due conti, come gmp. E non compra
volevi dire che si fà due sogni piuttosto che due conti ;)


Quindi se la società valuta che è più importante l'iphone bisogna comunque prenderne atto e capire che c'è sempre meno gente disposta a fare sacrifici per un bene che non è più visto come essenziale, che ci piaccia o no
:^^:
si si
meglio un iphone da 700k piuttosto che una casa
8_3YaJCtfQ72.jpg



ovviamente Bufalotta :sorrisone:
se tu avvessi letto il post precedente avresti capito che sono "contro" un certo tipo di edilizia, ma come al solito vi piace manipolare l'informazione ;)

Diciamo che ti do credito, e quindi ti chiedo: sapresti elencarmi (limitiamoci alla città di Roma), una realtà che invece rappresenta 'il meglio', parlando di nuova edilizia?
ti rispondo dopo è appena entrato un cliente vero e solvibile (sto lavorando)
non per snobbarti
 

ledzeppelin

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ormai non credo sia più tanto una questione di prezzo , ma di paura , la gente non compra perché ha paura di perdere il lavoro . ( per lo meno la massa di persone normali ) finché la disoccupazione non torna sotto il nove per cento e si stabilizza per almeno due anni ci sarà poco da essere ottimisti , quindi i tempi sono moooolto lunghi!! Avevo una casa in vendita nel 2007 che adesso tramite altri colleghi è in vendita a 140.000 ( a me il venditore chiedeva di venderla a 300.000) ora mi chiedo , è incapace il mio collega , io credo di no ,lo conosco. L,unica spiegazione che mi do è la paura anche perché la casa è molto bella e la zona è ottima ed è in vendita a questo prezzo da parecchio! Quindi visti i tempi ed il molto tempo libero ho deciso di prendermi una bella laurea ( l,avessi fatto da giovane ahimè ) dovessi mai trovarmi costretto a cambiare lavoro
 

gmp

Membro Storico
Privato Cittadino
Ormai non credo sia più tanto una questione di prezzo , ma di paura , la gente non compra perché ha paura di perdere il lavoro .
io ho paura certo della disoccupazione, ma visti i valori in gioco, ho ancora piu paura di incenerire montagne di risparmi in un asset in corso di svalutazione
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
No, non sono tutti così. C'è anche molta gente che semplicemente fa due conti, come gmp. E non compra. Ma gli stessi conti li fa anche su altri beni. La differenza è che in altri settori l'offerta si è adeguata alla domanda, una volta capito che non era più proponibile la leva del credito...
... Il discorso dello scialacquare non regge più di tanto secondo me. In ogni caso bisogna anche fare i conti con parametri che volenti o nolenti sono cambiati. Quindi se la società valuta che è più importante l'iphone bisogna comunque prenderne atto e capire che c'è sempre meno gente disposta a fare sacrifici per un bene che non è più visto come essenziale, che ci piaccia o no. Ergo occorre trovare il modo di rendere appetibile ciò che non lo è (abbattendo i costi, cambiando tipologie costruttive..).La sfida sarà sempre più questa, non lamentarsi del perchè la gente non compra, dopo una bolla senza precedenti che oltretutto ha lasciato cadaveri in giro.

Scusa Mil, ma non mi trovi d'accordo per due motivi:
1 - non mi sembra che i prezzi delle altre cose siano calati, bensì la gente compra meno visto che non è aumentato il livello di guadagno. Mi sembra che i discount siano più pieni dei carrefour e non il contrario perchè il carrefour non ha abbassato i prezzi, fa buone offerte di cui approfitto sempre tipo guerra atomica, ma se compri senza offerta ti fanno anche il prelievo di sangue.
2 - dici che se la società valuta che è più importante l'iphone bisogna prenderne atto!!! Se la società è alla deriva allora ci dobbiamo andare tutti? Io sinceramente, nato nel 1978, cresciuto da genitori che si sono costruiti tutto da soli, compresa la casa, lira dopo lira, reputo uno sputo alla povertà la "necessità" di avere un iPhone! Conosco gente che pur di spendere i 700 euro per il telefono quasi non ha mangiato!! Incredibile! Che ti devo dire, sono andato in giro fino a un anno fa con il Nokia 6680, roba del 2005, poi mi ha lasciato, ma nel frattempo mi sono sempre messo in condizione di poter scegliere nella vita, non rinunciare per spese folli.
Mi trovi d'accordo sul fatto che il mondo cambia, l'economia cambia e bisogna adeguarsi, rendere appetibile ciò che non lo è e progettare in maniera consona all'attuale situazione. Io mi fare la casa in legno.
 

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