PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Come faccio a farmi fare una delega se non ho modo nemmeno di parlare con queste persone! La caparra l'ho versata ampia come deterrente in caso cambiassero idea, perchè il doppio della caparra è una cifra di tutto rispetto e non un cifrotto che 3 eredi potevano tranquillamente permettersi se magari uno di loro si alza la mattina con l'elastico troppo stretto è decide di non vendere più. Il preliminare mi garantisce conformità urbanistica allo stato di fatto (senza specificare al rogito) e certificato di agibilità (al rogito), cos'altro deve garantire un preliminare? Io ho contratto un accordo preliminare con 3 persone solventi con beni intestati e lavori fissi, dove mi viene garantito un certo bene in determinate condizioni, se non sono in grado di adempiere dovranno sostenere le spese derivanti. Se poi l'immobile ha problemi urbanistici che richiedono molti soldi per essere sanati, beh questo non è di certo un problema mio, ma di chi ha promesso il bene e intascato la caparra senza fare i conti con la realtà. Sono loro, dal mio punto di vista che avrebbero dovuto fare questi controlli prima di mettere in vendita l'immobile, non io che ho fatto si i miei controlli: ho controllato che i contraenti fossero solvibili con redditi facilmente aggredibili in caso di causa civile e richiesta di risarcimento danno.
L'agente è stato trattato da signore e da amico, era nei patti che avrebbe avuto la provvigione più in la, senza un termine preciso, di certo non adesso, si era parlato prima delle ferie di agosto. Tutto d'un tratto il pagamento della sua parcella è diventato urgente, mentre domande sul reperimento della documentazione dell'immobile sono liquidato con dei "non saprei" e "prima o poi".
E il bello è che si crede anche di potere avere dei soldi da me in questo modo.
Sarei ben felice di trattare con tutti i riguardi questo mediatore, ma mi urta un po la sua convinzione che i soldi crescano sugli alberi e che la frase "il mediatore matura il diritto alla provvigione alla firma del preliminare" sia il nuovo "sesamo" per aprire la grotta di Ali Babà.

Se la sucessione e' in corso, si potranno nascondere dietro le pieghe della burocrazia per molto tempo ancora, senza che quei meccanismi che hai citato, possano trovare la loro automazione.

Acchiappare i fantasmi non e' facile mentre risulta essere assai costoso.

La caparra versata, potrebbe pure essere sufficiente per sanare l'oggetto di vendita, mantenendone sia il possesso che il titolo.
Ad accrescerne il valore commerciale.
Che resta trasferibile a terzi.
Salvo opposizioni e istanze varie.

Che possono mantenere congelati i tuoi soldi fino oltre dieci anni.

Purtroppo, viviamo in un contesto dove far valere le proprie legittime ragioni, e' la parte piu difficile da ottenere.

Per chi ha torto, il peggio che puo' succedere, e che gli venga confermato.
Intanto puo' succedere di tutto.

Nei tuoi esposti, non si puo' non essere d'accordo, con le linee di principio che hai osservato.

Tuttavia, resta sempre intesa la gravita' dell'errore, riiferito all'entita' della caparra versata.

Per ottenere una delega basta la firma di uno dei tre.

Vai con un assegno a garanzia per il mediatore, traendolo piu dalla tua parte, per concludere l'affare con piu efficacia e in sicurezza.

Con l'accordo ad incassarlo salvo buon fine e di restituire tutto, qualora l'affare non si concludesse, per cause non imputabili a te.
 
Ultima modifica:

Santiagos

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Privato Cittadino
Cosa vuol dire che non hai modo di parlare con queste persone?
Avete concluso un contratto preliminare e hai dato una caparra :li avrai conosciuti o no?
Non capisco perché non puoi contattarli:fatti dare il numero dall'agente,insisti per avere un incontro,e chiarisci con i proprietari.Se non hanno piacere di relazionarsi con te lo diranno loro di persona,ma almeno puoi chiedere come vanno le pratiche,visto che due mesi sono sufficienti,ma se non c'è volontà di risolvere passano in fretta.
Io credo che tu abbia diritto a conoscere la situazione attuale,perlomeno sapere se ci sono problemi di cui non ti informano.

La carente o mancata informazione porta sicuramente dubbi .
Hai diritto ad essere informato ,dall'agente (è suo dovere informare su tutto quello che conosce relativamente all'affare mediato,soprattutto se "fa le veci" dei venditori) e dai proprietari .
E' vero che i documenti dovranno essere a posto per il rogito,ma la dovuta correttezza tra le parti implica che non si possano tacere eventuali problemi.
Non ho contatti diretti con loro, il preliminare l'hanno firmato ognuno nella propria casa (l'agente ha raccolto le firme a domicilio di tutt'e tre, uno abita a distanza di tre ore da qui) poi in ultimo l'ho firmato io. Conosco di vista uno di loro, ho i documenti di tutt'e tre (che faccio mi apposto sotto casa loro per parlarci, divento stalker immobiliare?).
Mi viene detto che il Comune non risponde, stanno aspettando una risposta. La risposta loro è che non hanno risposte, il rogito è ancora lontano. Ma se un Comune non risponde ad una richiesta di accesso atti edilizi è perchè c'è un problema, trattasi di piccolo Comune, non di certo di Roma o Milano. Ma io starei tranquillo ad aspettare, se non fosse per le richieste del mediatore. Quindi l'agente:
1 ipotesi: sa qualcosa che depone per problemi urbanistici e me lo tace, pensando di riuscire ad incassare la provvigione prima di tirare fuori il magagnone.
2 ipotesi: sa (perchè uno del settore lo sa per forza) che il Comune che non risponde non è buon segno (come minimo la pratica non si trova, come massimo la pratica non esiste), ciononostante cerca di incassare la provvigione per mettersi al riparo (speranza vana, lo ritengo responsabile quanto loro).
 

Santiagos

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Vai con un assegno a garanzia per il mediatore, traendolo piu dalla tua parte, per concludere l'affare con piu efficacia e in sicurezza.

Con l'accordo ad incassarlo salvo buon fine e di restituire tutto, qualora l'affare non si concludesse, per cause non imputabili a te.
E come funzionerebbe questo sistema?
Comunque lui i soldi li vuole subito.
Riguarda la questione della proprietà che s'intasca la caparra e poi si fa trascinare in cause millenarie, sono persone comuni, padri di famiglia, se non volessero più vendere credo che andrebbero da un avvocato che direbbe loro che tra 10 anni o meno saranno costretti a pagare il triplo di quello che si intascano oggi, in solido, quindi uno potrebbe pagare per gli altri due, non ce li vedo ad affrontare questo rischio fischiettando.
Potrebbero decidere di restituirmi il doppio della caparra e non andare avanti con una situazione antieconomica, magari comprando le quote uno di loro. In tal caso la provvigione all'agente gliela devono dare loro e non io. O no?
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Non ho contatti diretti con loro, il preliminare l'hanno firmato ognuno nella propria casa (l'agente ha raccolto le firme a domicilio di tutt'e tre, uno abita a distanza di tre ore da qui) poi in ultimo l'ho firmato io. Conosco di vista uno di loro, ho i documenti di tutt'e tre (che faccio mi apposto sotto casa loro per parlarci, divento stalker immobiliare?).
Mi viene detto che il Comune non risponde, stanno aspettando una risposta. La risposta loro è che non hanno risposte, il rogito è ancora lontano. Ma se un Comune non risponde ad una richiesta di accesso atti edilizi è perchè c'è un problema, trattasi di piccolo Comune, non di certo di Roma o Milano. Ma io starei tranquillo ad aspettare, se non fosse per le richieste del mediatore. Quindi l'agente:
1 ipotesi: sa qualcosa che depone per problemi urbanistici e me lo tace, pensando di riuscire ad incassare la provvigione prima di tirare fuori il magagnone.
2 ipotesi: sa (perchè uno del settore lo sa per forza) che il Comune che non risponde non è buon segno (come minimo la pratica non si trova, come massimo la pratica non esiste), ciononostante cerca di incassare la provvigione per mettersi al riparo (speranza vana, lo ritengo responsabile quanto loro).

Se il bene e' censito, non esistono case insanabili e per questo effetto, non trasferibili.

Magari molto semplicemente, il mediatore stara' recuperando pratiche e adempimenti, per riassettare la pratica e giungere al rogito.

Atteso che facendolo nulla osti al tuo pagamento.

Prassi che in realta', esulano ormai dalle sue competenze, giacche' l'obbligo contratto, spetta al venditore.
Dato che la fusione degli accordi e' gia' avvenuta.

Un accesso agli atti in via formale, mediamente si ottiene massimo, in tre settimane.
Se dai del tu agli operatori possono bastare tre giorni.

Se i tempi si sono protratti tanto, potrebbero essere dovuti, al rilascio di concessioni.

Che magari necessittano di collaudi o di integrazioni di prassi e oneri.

Tra sucessione, eventuali oneri pregressi, chiusura pratica, richiesta e concessione agibilita', altro che due mesi.

Come minimo 4 senza contare agosto.

Girare per uffici e buttare via mattinate senza essere pagato, ti assicuro, non e' simpatico.
 
M

mata

Ospite
Ma chi te l'ha detto ?
Finchè la legge sarà questa e noi saremo inter partes faremo gli interessi di entrambi.

In ogni caso, i documenti dovranno obbligatoriamente essere a posto per il rogito, quindi il tempo c'è.
A) L'agente immobiliare non ha cognizione delle materie urbanistiche né per lavoro svolto né per percorso scolastico;
B) L'agente immobiliare ha interesse a concludere l'affare per riscuotere la provvigione.
Questo non solo lo condivido, ma mi è stato riferito più volte dagli stessi tuoi colleghi, quale giustificazione per alcune compravendite rivelatesi poi imperfette sotto questo profilo.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
A) L'agente immobiliare non ha cognizione delle materie urbanistiche né per lavoro svolto né per percorso scolastico;
B) L'agente immobiliare ha interesse a concludere l'affare per riscuotere la provvigione.
Questo non solo lo condivido, ma mi è stato riferito più volte dagli stessi tuoi colleghi, quale giustificazione per alcune compravendite rivelatesi poi imperfette sotto questo profilo.

Non ho capito il tuo commento
 

Airmax

Membro Attivo
Privato Cittadino
Prassi che in realta', esulano ormai dalle sue competenze, giacche' l'obbligo contratto, spetta al venditore.
Girare per uffici e buttare via mattinate senza essere pagato, ti assicuro, non e' simpatico.
Pyer ti quoto in tutto, ma se sta facendo un lavoro del venditore perchè non chiedere intanto le commissioni dal venditore?
Il lavoro lo svolge per lui che intanto sia lui ad anticipare il pagamento .... sarebbe più logico.
Appena fornito tutti i documenti prenderà anche la parte dall'acquirente.
o almeno si faccia dare la metà da entrambi.
 

Santiagos

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Non è l'agente che sta facendo le pratiche, ma un tecnico incaricato dalla proprietà che poi riferisce direttamente all'agente. Il poveretto non si sta muovendo di un centimetro dalla sua sedia e nemmeno si degna di alzare la cornetta e chiamarmi per darmi la minima informazione. Ho chiesto se dopo una non risposta del Comune da più di 30 giorni hanno fatto almeno un sollecito, mi ha risposto "Non so, forse l'ha fatto il tecnico, è suo il lavoro" Ho chiesto il numero del tecnico, mi ha risposto che non sono affari miei, lui risponde solo alla proprietà. Ho chiesto se almeno hanno fatto la dichiarazione di successione, mi dice che è tutto fermo in attesa del Comune (!!!) Ho chiesto il numero della proprietà, mi ha risposto che loro hanno incaricato lui a vendere, posso parlare solo con lui. Ma questo non è veritiero, perchè se lo chiamo mi risponde cose del genere "Quando ho novità la chiamerò io, lei mi chiami solo quando ha il mio assegno pronto". Con arroganza.
Ditemelo voi se questo è un comportamento corretto e costruttivo.
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Si, Bagudi è quello che ho detto io cioè gli interessi di entrambi e non di uno solo e quindi inter partes, certo, inquanto l'affare è nell'interesse delle due parti e non solo di una!!
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Comunque Santiago, perdonami ma quando hai firmato la proposta sei stato edotto che avresti dovuto poi pagare la provvigione o no? Immagino di si, e perchè non gli hai detto che l'avresti pagata solo dopo aver avuto i documenti? la provvigione è maturata e tu lo sapevi e solo adesso cadi dalle nuvole? mmmhh!! strano! per me devi pagarlo come da accordi altrimenti vieni meno TU agli accordi presi!
 

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