Ho letto i tuoi precedenti interventi e so che la pensi diversamente.
Però è la genesi stessa dell'uso della caparra che supporta la qualità di deterrente alla inadempienza.
L'istituto giuridico della caparra è il sigillo sulla serietà della volontà delle parti ad addivenire ad un contratto definitivo. Oggi che una utilitaria costa oltre 10000 euro ed una auto media oltre 20000, come pure una vacanza non tanto esotica 3000 euro, 3000 euro non si possono considerare un sigillo di nulla.
Il caso in discussione ci mostra che con 3000 euro ( la storia del doppio e dei 6000 fa sorridere ) uno degli eredi ha usato, a tempi supplementari scaduti, il suo diritto di prelazione e lì che è stato fregato il compratore, che ora vuole fregare l'agente immobiliare.
Con una caparra da 20000 euro, il giochino sarebbe stato più oneroso e forse non ci sarebbe stato.
Sara&roby sono stati strumentalizzati dagli eredi venditori, che fino a quando non c'era alcuna proposta cincischiavano e prendevano tempo magari per vedere se la valutazione scendeva. Appena c'è stata la proposta, hanno usato tardivamente la pseudo-prelazione. Hanno preso in giro il povero agente sin dall'inizio ben sapendo che non avrebbero venduto.
Conferma è che il venditore non si impegnava a pagare provvigioni. Hanno giocato on il tempo ed i sentimenti degli altri.
Ritornando al tuo post : l'istituto della caparra è una prederminazione dei criteri della penale ed è la garanzia sull'adempienza.
Bassa caparra = bassa garanzia.
Ciao
Lucida interpretazione del caso in esame, che non è più seguito da sara&roby che hanno suonato la ritirata, avendo odorato la brutta figura fatta.
@studiopti
la caparra non è un ostaggio, è una garanzia dell'adempimento di una obbligazione che altrimenti resterebbe facoltativo se privo di sanzione.
La Legge stabilisce che non esiste norma senza sanzione.
Ogni tipo di contratto ha delle penali,....di ritardo,....difforme o incompleta esecuzione....
Le penali dei contratti vanno garantite, ad esempio con fidejussione o con rate differite alla consegna.
Per il contratto di compravendita immobiliare, la garanzia è la caparra, nelle sue due forme.
Per il contratto di locazione, la garanzia è il deposito cauzionale delle x mensilità anticipate o della fidejussione.
La garanzia cauzionale deve essere adeguata al valore del contratto : equo, in generale, il 10%.
Poi ognuno fa come crede, ma ne subisce le conseguenze e deve pagare per le sue (cioè di sararoby) inadempienze : 3000 e all'agente.
Si rivalgano sul venditore se ne hanno titolo.
Perchè sararoby non rispondono al punto : la caparra era confirmatoria ?
Sono scomparsi nel nulla ! amen