Ti confermo che anche a me è capitato con un cliente non più di 20 giorni fa ed è successo lo stesso che ti sta capitando.... l banca del venditore non voleva accettare l'assegno intestato alla banca..... abbiamo dovuto rinviare l'atto di due ore per permettere il cambio dell'assegno.
Relativamente all'assegno: quando lo intesti al venditore che automaticamente lo consegna al funzionario della banca, contestualmente alla firma dell'atto di assenso alla cancellazione ipotecaria, tu sei apposto.
Gli assegni vanno fotocopiati e inseriti nell'atto notarile a quietanza della compravendita. Il responsabile per la tua compravendita è sempre il venditore non la banca. Il saldo lo deve ricevere il venditore non lo banca, a te interessa che sia svincolata l'ipoteca.
E quando il notaio riceve l'atto di assenso alla cancellazione dell'ipoteca tu rogiti e la banca istruisce nuova ipoteca.
Come viene saldato il mutuo non è problema tuo, il venditore potrebbe avere altri fondi.... Se non viene saldato il mutuo dopo la cancellazione ipotecaria, se la dovranno vedere la banca con il venditore, non di certo tu.
In poche parole a te interessa solo che ci sia la cancellazione dell'ipoteca per poter istruire la nuova con la tua banca (non necessariamente la stessa). Nel tuo caso per di più essendo la stessa banca problemi zero.