Buonasera a tutti,
vorrei chiedere un vostro parere sulla mia attuale situazione.
Circa un mese fa ho contattato un'agenzia immobiliare per chiedere di poter visionare un immobile pubblicato all'interno del loro sito internet.
Pochi giorni dopo infatti ci siamo incontrati presso l'immobile con l'agente immobiliare e uno dei 5 proprietari dell'immobile (si tratta di 5 fratelli) per poterne prendere visione e, restando positivamente colpita, ho deciso di recarmi in agenzia per firmare una proposta d'acquisto con valenza di 7 giorni.
Dopodichè, nel frattempo che aspettavo la risposta dell'agenzia, vengo a conoscenza che il mandato dell'agenzia per quell'immobile era scaduto da circa 2 anni e che i proprietari si sono recati in agenzia per riprendersi le chiavi di casa.
Al quarto giorno dalla firma della proposta, l'agenzia mi comunica per telefono (e non in forma scritta come invece menzionato nella proposta da me firmata) che i proprietari hanno rifiutato la mia proposta.
A questo punto mi sono sorti dei dubbi sulla legittimità dell'operato dell'agenzia: l'agenzia era tenuta ad informarmi che in realtà il loro incarico era scaduto?
Firmando la proposta d'acquisto mi sono in qualche modo vincolata per futuro acquisto dello stesso immobile?
Cioè, supponendo per assurdo che i proprietari, svincolati ormai dall'agenzia (e quindi come privati), vendano l'immobile ad un prezzo a me congeniale, l'agenzia avrebbe comunque diritto alla provvigione?
O meglio: la provvigione è dovuta anche nel caso in cui la mediazione sia avvenuta ad incarico già largamente scaduto?
Vi ringrazio in anticipo ed attendo vostri pareri.
vorrei chiedere un vostro parere sulla mia attuale situazione.
Circa un mese fa ho contattato un'agenzia immobiliare per chiedere di poter visionare un immobile pubblicato all'interno del loro sito internet.
Pochi giorni dopo infatti ci siamo incontrati presso l'immobile con l'agente immobiliare e uno dei 5 proprietari dell'immobile (si tratta di 5 fratelli) per poterne prendere visione e, restando positivamente colpita, ho deciso di recarmi in agenzia per firmare una proposta d'acquisto con valenza di 7 giorni.
Dopodichè, nel frattempo che aspettavo la risposta dell'agenzia, vengo a conoscenza che il mandato dell'agenzia per quell'immobile era scaduto da circa 2 anni e che i proprietari si sono recati in agenzia per riprendersi le chiavi di casa.
Al quarto giorno dalla firma della proposta, l'agenzia mi comunica per telefono (e non in forma scritta come invece menzionato nella proposta da me firmata) che i proprietari hanno rifiutato la mia proposta.
A questo punto mi sono sorti dei dubbi sulla legittimità dell'operato dell'agenzia: l'agenzia era tenuta ad informarmi che in realtà il loro incarico era scaduto?
Firmando la proposta d'acquisto mi sono in qualche modo vincolata per futuro acquisto dello stesso immobile?
Cioè, supponendo per assurdo che i proprietari, svincolati ormai dall'agenzia (e quindi come privati), vendano l'immobile ad un prezzo a me congeniale, l'agenzia avrebbe comunque diritto alla provvigione?
O meglio: la provvigione è dovuta anche nel caso in cui la mediazione sia avvenuta ad incarico già largamente scaduto?
Vi ringrazio in anticipo ed attendo vostri pareri.