"signore/a, faccia l'assegno all'agenzia che devo inserire i dati nel contratto".
Qualcuno ha anche risposto:
"Dottore, non si metta il pensiero, scriva che pagherò in seguito e dopo aver cambiato l'assegno dell'acquirente.
Al momento non ho carnet appresso".
Il notaio, per legge, prosegue e conclude la compravendita.
Il venditore sparisce e non possedendo nient'altro niente pagherà al mediatore.
Mai capitato?
Si, è capitato e capiterà ancora.
Come vedi è una norma, quella della dichiarazione in atto, che non tutela affatto.
Giusta e sacrosanta sarebbe stata con l'obbligo da parte del notaio di non procedere alla compravendita.