PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Che poi i soldi del saldo e stralcio vengano reperiti attraverso una operazione di compravendita, ciò rende possibile la partecipazione (e a volte la regia) da parte di un agente immobiliare.
Come dice correttamente @miciogatto , si tratta di una transazione.

In quale altro contesto transativo o per quale altra motivazione, esclusa quella dell'avvento di un benefattore, puo' arrivare un terzo attore, ad estinguere un rapparto debitorio, tra un creditore e un debitore...?
 
Ultima modifica:

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
MI sono forse espresso male scrivendo.
Non c'è un giudizio esecutivo.
La proprietà è in arretrato nei pagamenti del mutuo e prima che la banca agisca con un provvedimento esecutivo incarica l'agente immobiliare di transare con uno stralcio e saldo.

La proprieta' incarica l'agente immobiliare di reperire un acquirente.

Ossia, in quanto proprietario, lo dispone in vendita.

Lo stralcio lo deve fare la banca.

Prima bisogna ritirare la proposta di acquisto e presentarla alla banca.

La banca potrebbe pure neanche rispondere alla richiesta.

Oppure inviare un perito e rifarsi viva.
Oppure dopo la perizia non rifarsi viva.

Nel frattempo partono con i loro controlli.

Se i debitori hanno un lavoro stabile, o possiedono titoli, oppure hanno partecipazioni, anche minime, di altre proprieta' immobiliari, non concedono facilmente uno stralcio.

Lo stralcio e' come una estrema ratio.
 
Ultima modifica:

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
E si insiste con la compravendita.
La banca, ripeto, non sa della compravendita.
Sa solo che un parente vuole aiutare il mutuatario in difficoltà e incarica l'agente immobiliare di estinguere il mutuo a stralcio e saldo.
Ecco, senza compravendita e senza proposta può l'agente immobiliare occuparsi della pratica di credito, nella fattispecie del mutuo?
O è un'operazione di specifica competenza di un mediatore creditizio ai sensi della 141/2010?
.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
E si insiste con la compravendita.
La banca, ripeto, non sa della compravendita.
Sa solo che un parente vuole aiutare il mutuatario in difficoltà e incarica l'agente immobiliare di estinguere il mutuo a stralcio e saldo.
Ecco, senza compravendita e senza proposta può l'agente immobiliare occuparsi della pratica di credito, nella fattispecie del mutuo?
O è un'operazione di specifica competenza di un mediatore creditizio ai sensi della 141/2010?
.

La banca salvaguarda il proprio credito.

Se il parente vuole aiutare il debitore, egli si puo' accomodare, obbligandosi assieme a lui al pagamento.
Firma di avvallo, pagamento degli arretrati e si continua con le rate correnti.

Saldo e stralcio E' una compravendita.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
La proprietà resta al sofferente ed un parente, non aggredibile ma immagino in linea di successione, offre una somma a stralcio.

Io non farei questo genere di operazione.

Se la dovessi fare allora farei incarico scritto alla vendita, così rientriamo nella gestione dell'immobile in cui io posso trattare con la banca la vendita dell'immobile e quindi anche il prezzo con la banca + fattura per penale rottura incarico di vendita in quanto ottenuto lo sconto il venditore ti ha ritirato l'immobile dalla vendita oppure l'ha promesso a terzi senza agenzia.

Sarebbe credibile.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
La proprietà resta al sofferente ed un parente, non aggredibile ma immagino in linea di successione, offre una somma a stralcio.

Io non farei questo genere di operazione.

Se la dovessi fare allora farei incarico scritto alla vendita, così rientriamo nella gestione dell'immobile in cui io posso trattare con la banca la vendita dell'immobile e quindi anche il prezzo con la banca + fattura per penale rottura incarico di vendita in quanto ottenuto lo sconto il venditore ti ha ritirato l'immobile dalla vendita oppure l'ha promesso a terzi senza agenzia.

Sarebbe credibile.

Improbabile.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Incredibile Librandi.

Scusami.

Se non mi credi vai in banca.

Fatte le circostanze di sorta, riferite al mutuo Tot del signor Tal dei Tali, ti fanno accomodare dall'altro capo della scrivania, nell'ufficio del direttore.

Non sfiguri fidati.

L'ho fatto dozzine di volte.

- Tieni presente che mi ci sono sempre recato con un mio collaboratore ancora abilitato alla mediazione creditizia ( non si sa mai) -

Una volta li' annunci che vuoi fare una transazione.

Una procedura.
Una intesa.
Un accordo.
Un accomodamento.
Un patto.

Con saldo e stralcio su quel mutuo.

Nonostante il lungo elenco di sinonimi, che la lingua italiana ti fornisce e le svsriate figure professionali, che stanno li' a formulare quella richiesta, a quella domanda il Direttore rispondera':

"La proposta di acquisto dov'e'...??"

Non ci credi..? Prova!

Roba da Librandi...?

Macche'.

Roba di un semplice ragazzotto allegro, che ha voglia di lavorare, della provincia di Monza e Brianza.
 
Ultima modifica:

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
LIbrandi dell'immobiliare, è proprio una Banca che ha fatto nascere il problema.
Senza accomodarmi dirimpetto alla scrivania del direttore, ma di un semplice funzionario abilitato e preposto alla trattativa della pratica, questi ha esordito: Lei è un mediatore creditizio?
Ed ha continuato: si ricordi che la trattativa della chiusura di un mutuo è uguale all'apertura................................................
Tutto il resto è noia se non si ha risposta certa.
 
Ultima modifica:

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto