andrea boschini

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14/02/2013


Diminuiscono i pignoramenti negli Stati Uniti, dove a gennaio si registrano i livelli più bassi mai registrati da sei anni a questa parte.

La procedura iniziale della fase di pignoramento è stata avviata in 64.773 case, cifra che indica un calo dell'11% da dicembre e del 28% rispetto a un anno fa.

Nel complesso i pignoramenti si sono verificati in 150.864 case a gennaio, in calo del 7% rispetto a dicembre e del 28% rispetto a un anno fa.

"Il trend nazionale è la tendenza al ribasso dell'attività di pignoramento generale", ha detto Blomquist.

Le banche hanno inoltre sequestrato meno case, e sono rientrate in possesso di 50.453 proprietà, il 5% in meno rispetto al mese precedente e sotto del 24% rispetto a gennaio scorso.
:ok:
 

andrea b

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:^^: spero che non prendi davvero scelte basate su tale speranza
A me questa più che speranza sembra fede! Piccolo contributo da uno che vi legge occasionalmente, conosce qualcuno proprio a Miami che ha preso casa anche alle figlie (2) grazie al fatto che gli americani sono pragmatici (mercato fermo, non vendo, abbasso prezzo del 35-50%, vendo), sta cercando casa e vede che le richieste sono continuamente in calo, ancora abbondantemente trattabili, non ancora a livelli che possano far ripartire un mercato agonizzante. La colpa non è certo degli AI, che pur hanno approfittato bellamente delle vacche grasse quando c'erano, ma di tanti altri motivi (banche in primis, crisi del lavoro, raddoppio prezzi con l'Euro e vari altri). Vero che le banche sono più stitiche a dare mutui, ma, mi spiace per voi, mi sembra molto più utile che aprano alle aziende, prima. se la gente riprende ad avere un lavoro stabile, poi riprenderà anche a valutare le case, purchè abbiano prezzi ragionevoli, cioè accessibili con un mutuo ventennale del 60-70% al massimo del valore. Altrimenti per quel che mi riguarda chi non vuole vendere e quindi non abbassa i prezzi, può anche morirci dentro, in casa sua. Contento lui! Chi mi fa pena, nel mercato del nuovo, è invece il muratore/operaio, rimasto senza lavoro o quasi, non certo il costruttore medio-grande. Quello ha fatto miliardi di Euro in nero, oltre a quelli regolari, quindi se fallisce non verserò una lacrima per lui. Continuano a costruire e propongono a prezzi folli (da 5 a 7-8-11000 Euro al metro, a Milano, zone discrete, ma nemmeno centrali): hanno comprato le aree a prezzi alti e non potendo tornare indietro vogliono provare a vendere gli appartamenti? Prego, di sicuro non sarò fra gli spennati. Ormai di polli c'è una certa carenza, da queste parti... Vero che se vendono metà palazzo, bene o male rientrano anche con le banche, ma non è che riescono a venderlo proprio così rapidamente, da quel che vedo...
Saluti a tutti
 

skywalker

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Non so...parlate sempre delle grandi città e di prezzi effettivamente "difficili" dimenticandovi che la maggior parte della popolazione non vive a Milano centro, Roma centro o Firenze centro ma in paesi e paesini ancora con prezzi accessibili ai più.
Tutti posti quelli dove i prezzi non sono quintuplicati prima e dove è difficile credere che possano ridursi a 1/5 ora...
Io mi occupo del settore seguendo prevalentemente l'aspetto speculativo e di investimento intrinseca del settore stesso e le richieste del mio intervento sono in continuo aumento.
I miei clienti con me fanno buoni affari e mi mandano figli, parenti e amici...
Non sono un marziano, ben comprendo che oltre un certo limite di prezzo è difficile che un investimento possa risultare redditizio, non fosse per altro se non per il fatto che occorrono troppi anni di reddito per rientrare dell'investimento stesso ma non posso fare a meno di notare anche che esistono luoghi dove non è affatto così.
Sapete cosa credo in realtà?
Che la crisi reale o apparente che sia ha più che altro tolto lo stimolo a fare e senza stimolo e senza entusiasmo e come pensare di fare girare le pale del mulino senza aprire la canalizzazione dell'acqua...
Settimana scorsa ho chiesto una perizia ad un tecnico che dovrebbe andare a verificare l'effettiva quantità di ferro all'interno di una struttura realizzata da un'impresa per un mio committente...ogni giorno incontro il perito e ogni giorno lo sento che si lamenta per il fatto che il lavoro è calato...io ogni giorno attendo invano che il lavoro venga a farlo ma all'orizzonte non si vede nessuno!
Questa non è crisi...è stupidità!
 

andrea boschini

Moderatore
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Piccolo contributo da uno che vi legge occasionalmente, conosce qualcuno proprio a Miami che ha preso casa anche alle figlie (2) grazie al fatto che gli americani sono pragmatici (mercato fermo, non vendo, abbasso prezzo del 35-50%, vendo), sta cercando casa e vede che le richieste sono continuamente in calo, ancora abbondantemente trattabili, non ancora a livelli che possano far ripartire un mercato agonizzante.
basta andare a leggere i dati di Miami degli ultimi nove mesi per capire di quanto sia fuorviante questa informazione.
 

andrea boschini

Moderatore
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questa invece e' una mail di un amico collega di Miami del 9 di marzo....
Miami cresce sempre di più e gli affari vanno troppo bene. Vediamo quello che si può fare. Per ora le cose vanno bene ma voi con sti grillini al potere come andranno le cose ? Le banche non danno prestiti e la costruzione e ferma in Italia. Vacche magre e che si può fa? Come hai trascorso il tuo compleanno ? Allora si ci incontra in estate dalle tue parti ?
Salutoni
 

andrea boschini

Moderatore
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Questo e' quel che hai scritto...magari sbaglio o nn ho compreso il senso del tuo intervento, ma mi par di capire che a Miami l'acqua sia ancora decisamente bassa, cosa che invece non e';)
Piccolo contributo da uno che vi legge occasionalmente, conosce qualcuno proprio a Miami che ha preso casa anche alle figlie (2) grazie al fatto che gli americani sono pragmatici (mercato fermo, non vendo, abbasso prezzo del 35-50%, vendo), sta cercando casa e vede che le richieste sono continuamente in calo, ancora abbondantemente trattabili, non ancora a livelli che possano far ripartire un mercato agonizzante.
 

gmp

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c'è un certo rimbalzo ovunque specialmente a Miami e LA, curiosamente tranne che a NY che continua a calare, comunque i prezzi 2006-7 restano abissalmente distanti... Notare che un sussulto c'era stato anche a inizio 2010 ma era un gatto morto, vediamo tra sei mesi se lo sarà stato anche questo.

Case-Schiller_Home_Price_Index.png
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
c'è un certo rimbalzo ovunque specialmente a Miami e LA, curiosamente tranne che a NY che continua a calare, comunque i prezzi 2006-7 restano abissalmente distanti... Notare che un sussulto c'era stato anche a inizio 2010 ma era un gatto morto, vediamo tra sei mesi se lo sarà stato anche questo.

Case-Schiller_Home_Price_Index.png



Il tuo grafico in realtà mostra un'altra cosa forse trascurata dai sostenitori come te del crollo post bolla ma molto importante ovvero che laddove gli aumenti sono stati più modesti prima lo sono stati anche i cali poi...esattamente ciò che vado sostenendo da tempo e su cui ci siamo scontrati diverse volte.
Tu generalizzi sempre ragionando sul mercato romano come se rappresentasse l'intero paese.
Questo è sbagliato.
Se a Roma i prezzi sono decuplicati mi vien da dire come direbbe asterix: "sono pazzi questi romani" ma ammetto che possano subire un calo anche importante ma se lavori fuori dai grandi centri dove sì i prezzi sono cresciuti ma non di molto oltre quello che è sempre stato il trend ventennale del settore...che razza di crollo vuoi aspettarti?
Io non riesco ad usare la parola "crollo" quando anche "bolla" sarebbe stata impropria.
A Roma forse gli immobiliaristi sono la causa di tutti i mali come spesso sostieni ma credimi se ti dico che qui spesso si tratta di gente che si sveglia ancora al mattino alle 6 per andare a prendere con il camion gli operai e portarli in cantiere.
Per utilizzare un paragone calcistico...se le colpe tra immobiliare e finanza fosse una partita di girone ti direi che alla partita d'andata a Roma l'immobiliare avrà anche vinto 4 a 2 ma in quella di ritorno nei piccoli centri o nei paesi le colpe della finanza hanno ribaltato il risultato con un bel 10 a 1.
...complice anche l'arbitro (tale Monti Mario che mi dicono essere stato espulso a causa del suo cattivo arbitraggio) che ha sempre e solo fischiato rigori da un'unica parte...
 

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