Io ho iniziato collaborando con alcune agenzie per non guadagnare niente, poi mi sono messa in proprio lavorando in casa fino a quando non ho trovato la vetrina. Dopo 2 anni ho dovuto chiudere perché chiudendo il cinema di fronte, finito il passaggio la mia vetrina non la vedeva più nessuno, non ho potuto resistere più di tanto perchè avevo anche con un contenzioso con l'INPS che mi ha inviato le cartelle dopo 2 anni ed ho tagliato le spese.Da quella esperienza però mi sono rimasti i vecchi e cari clienti e per ora vado avanti con l'ufficio a tempo.Non é facile lavore in casa eh...
qualcuno ti dà anche la stanza fissa in questi uffici temporanei. L'errore da non commettere secondo me é quello di non fare il passo più lungo della gamba, ossia, preventivare tutte le spese che devi sostenere e darti un margine di tempo per sopravvivere nell'attesa di compra vendere, infine la vetrina deve essere in una zona non degradata e di passaggio , non ti accontentare di un buco qualsiasi sulla strada, piuttosto é meglio che lavori da casa fino a che non hai trovato il posto ideale e meglio con un collega che stimi .
P.S. Sono entrata nel 2005, quando c'era già poco da pasteggiare, un po' meno e più di adesso!