Attualmente lavoro a casa e ricevo il cliente in uno di quegli uffici a tempo, che hanno una comodità e costano poco, ossia a secondo delle tue esigenze. Rimane il fatto che hai meno possibilità di farti conoscere e allora devi lavorare di più sulle public relations, ma qualche volta, mi é anche capitato, uno o due clienti, che mi scambiassero per una abusiva o abbia preteso di avere uno sconto sulla provvigione solo perché non avevo una mia agenzia. Ci si rimane molto male perché capisci che per molte persone, se non appari non vali nulla.
Mi spiace sinceramente di questa tua esperienza, di cui comprendo benissimo il valore avvilente. Però...forse dimostra che sei persino troppo Limpida (è un complimento di cuore, sia chiaro: adoro le - sempre troppo poche - persone Limpide!).
Epperò, proprio restando in tema, io son convintissima che tantissimo della nostra immagine dipenda dal nostro atteggiamento esistenziale, molto più che dalla consistenza degli appannaggi (più o meno intelligenti e costosi) di cui ci dotiamo.
Il fatto di non essere disponibili almeno otto ore al giorno per la "ricezione urbi et orbi" ...può tradursi persino in fattore di prestigio e comunque di RISPETTO!
E l'immagine globale può uscirne addirittura arricchita, pur spendendo molto meno!!!
Però dipende molto da noi, e da come "giustifichiamo" le nostre scelte al cliente (spesso dimenticando che NON dobbiamo giustificare assolutamente nulla che esuli dalla professionalità del Servizio offerto!!!!).
Mi scoccia un po' dirlo in pubblico (proprio per le ragioni appena dette), ma siccome è la verità lo dico lo stesso.
Sia quando esercitavo come agente immobiliare e sia ora che esercito come amm.re immobiliare...il mio studio si trova in un appartamento di famiglia, e quindi...non mi cambiava di starci per le otto ore canoniche o quando mi pareva (costava lo stesso, no?); bastava però la mia insofferenza ai sacrifici inutili per impedirmi di star piantata lì otto ore al giorno. D'altra parte: cellulari e trasferimenti di chiamata esistono da sempre! E per valutare qualunque contatto è addirittura salutare il filtro del telefono!!!!
E dunque: da agente immobiliare era proprio una regola che io andassi in studio se avevo un appuntamento (o cose mie da fare lì). Come amm.re imm.re, invece, per anni e anni ho fatto la stakanovista (che balllllssssss!!!!!) , fino a quando ....l'ambiente era diventato così affidabile e confortevole che....mi sembrava di gestire il circolo dei fan.caxx.isti: un pensionato andava e uno arrivava, c'era la ressa!!! Con la scusa di pagare 30 euro di quota condominiale...svoltavano il pomeriggio in cordialità e chiacchiere che non avrebbero potuto fare da nessun'altra parte!!!!
Fui particolarmente ottusa e lenta, perchè capii che non poteva andare avanti così ...solo quando realizzai che per fare quel che dovevo VERAMENTE fare...dovevo lavorare di notte.
Per cui...rischiai: tra il prendere un dipendente (idea che mi ha sempre dato l'orticaria) e razionalizzare "a modo mio"...bè...scelsi la seconda. E scelsi di scrivere chiaro chiaro (anche sulla carta intestata) che "si riceve il lunedì pomeriggio ed il mercoledì mattina, dalle alle, oppure PREVIO APPUNTAMENTO nei restanti giorni feriali".
Limpy....ho decimato le perdite di tempo e le spese di benzina, lavoro da dio in casa mia (per quello che è il lavoro VERO), il rispetto e la considerazione del mio tempo li vedo soltanto aumentati da parte dei clienti (anche perchè quando vengono nei giorni canonici...ovviamente trovano il pienone e capiscono subito che il mondo non esiste per ruotare intorno a loro) e....sia le conferme negli incarichi che i le richieste di nuovi preventivi....non hanno minimamente risentito di questa scelta (se addirittura non ne hanno guadagnato!!!) .