brina82

Membro Storico
Professionista
Il problema è che potrebbero essere ben più di 5000 Euro, dal momento che, come già ricordato, una nuova assegnazione ad un prezzo più basso la costringerebbe ad integrare la differenza fino all'importo dell'aggiudicazione rinunciata.



In presenza di più lotti è in genere possibile partecipare al singolo lotto ovvero fare un'offerta valida per più lotti dichiarando però di volerne acquistare uno solo. In tal caso l'aggiudicazione di uno dei lotti non rende obbligatorio l'acquisto degli altri. Se i lotti hanno prezzi differenti, l'offerta non può essere inferiore al prezzo più alto

Ok, non sapevo del fatto di integrare la differenza, e non avevo capito ciò leggendo, ora è più chiaro anche per me.

In presenza di più lotti, d'accordo con il fatto dell'offerta che "non può essere inferiore al prezzo più alto" (perchè se la base d'asta minore è pari a 50 e la maggiore a 60, è chiaro che dovrò depositare un assegno minimo pari a 6 se volessi partecipare a tutte e 10), ma è possibile acquistare poi uno dei 10 supposti (scegliendo quello che uno vuole) oppure si è obbligati poi a prenderne uno in particolare (ad esempio quello al prezzo più alto), nel caso in cui non ci fossero altre offerte?
 

elena1077

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
scusate ma non ho capito una cosa..io ho partecipato x 2 case..(asta senza incanto)

x la prima casa era presente diciamo un altro concorrente e l ho vinta io x 58000 euro
x la seconda casa non c era nessuno e tocca prenderla sempre a me x 50.000 euro

stavo pensando di tenermi quella da 50.000 e lasciare quella di 58 000 e perderci la caparra..

la prossima asta non partira' da 58000? come fanno a rivenderla a meno?..
 

brina82

Membro Storico
Professionista
La prossima volta (nel caso tu lasciassi) o partirà da 58000, o da 0,75x58000=43500... Quando un'asta va deserta la base si abbassa del 25% solitamente... A meno che il giudice non decida di fare più tentativi con quella base, ma se va deserta solitamente si abbassa.

Tenerti quella a 58 e contattare l'altro concorrente per vendergli quella da 50? Magari provando a rientrare (in parte) con le spese?
 
Ultima modifica:

brina82

Membro Storico
Professionista


Il problema è che potrebbero essere ben più di 5000 Euro, dal momento che, come già ricordato, una nuova assegnazione ad un prezzo più basso la costringerebbe ad integrare la differenza fino all'importo dell'aggiudicazione rinunciata.



In presenza di più lotti è in genere possibile partecipare al singolo lotto ovvero fare un'offerta valida per più lotti dichiarando però di volerne acquistare uno solo. In tal caso l'aggiudicazione di uno dei lotti non rende obbligatorio l'acquisto degli altri. Se i lotti hanno prezzi differenti, l'offerta non può essere inferiore al prezzo più alto

E se (ipotesi) venisse venduta ad un prezzo superiore? Incasserebbe la differenza? (esempio per capire)
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Comunque, spesso partecipando alle aste si creano meccanismi strani, strategie che se non studiate bene portano a sbagliare, come nel caso in esame. Altre volte invece si studiano talmente bene che si prendono fregature ugualmente. E' il caso di esporre i miei dubbi:

1) mi pare di aver capito che alcuni tribunali permettano l'inserimento della marca da bollo anche dopo l'apertura delle buste, e questo (benchè a mio avviso scorretto), se permesso, potrebbe essere utilizzato come "arma" per decidere di non acquistare solo a posteriori, ovvero solamente dopo aver aperto le buste: nel caso in cui quel tribunale lo avesse permesso (occorre informarsi), tu avresti potuto presentare sì 2 domande, ma in sede di apertura delle buste avresti potuto renderne valida una solamente, avendo intuito che altrimenti avresti acquistato 2 immobili vedendo presente solamente un altro concorrente... Qualora invece l'aula fosse stata densa di persone, o qualora avessi intuito in sede di asta che molti partecipavano per quegli immobili, avresti appiccicato entrambe le marche e avresti partecipato ad entrambe le aste;

2) domanda: nel caso in cui mi metta d'accordo non so, con un parente o amico presentando 2 domande per 2 appartamenti offrendo lo stesso importo, a quel punto sbaglio o si avrebbe la possibilità di non aggiudicarsi il bene qualora nè io, nè il mio amico rilanciasse? (gli importi sono esattamente gli stessi). Vorrei capire se questa cosa è reato (mi viene in mente "turbativa d'asta")...
 

elena1077

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
aggiornamento! sono stata da un avvocato che mi aiutera' nella vendita della casa al mio amico.. ha detto che posso ancora usufruire delle agevolazioni prima casa
speriamo che tutto si risolva in maniera positiva
 

marco tartari

Membro Attivo
Professionista
Comunque, spesso partecipando alle aste si creano meccanismi strani, strategie che se non studiate bene portano a sbagliare, come nel caso in esame. Altre volte invece si studiano talmente bene che si prendono fregature ugualmente. E' il caso di esporre i miei dubbi:

1) mi pare di aver capito che alcuni tribunali permettano l'inserimento della marca da bollo anche dopo l'apertura delle buste, e questo (benchè a mio avviso scorretto), se permesso, potrebbe essere utilizzato come "arma" per decidere di non acquistare solo a posteriori, ovvero solamente dopo aver aperto le buste: nel caso in cui quel tribunale lo avesse permesso (occorre informarsi), tu avresti potuto presentare sì 2 domande, ma in sede di apertura delle buste avresti potuto renderne valida una solamente, avendo intuito che altrimenti avresti acquistato 2 immobili vedendo presente solamente un altro concorrente... Qualora invece l'aula fosse stata densa di persone, o qualora avessi intuito in sede di asta che molti partecipavano per quegli immobili, avresti appiccicato entrambe le marche e avresti partecipato ad entrambe le aste;

2) domanda: nel caso in cui mi metta d'accordo non so, con un parente o amico presentando 2 domande per 2 appartamenti offrendo lo stesso importo, a quel punto sbaglio o si avrebbe la possibilità di non aggiudicarsi il bene qualora nè io, nè il mio amico rilanciasse? (gli importi sono esattamente gli stessi). Vorrei capire se questa cosa è reato (mi viene in mente "turbativa d'asta")...



Non capisco queste furberie !
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Non capisco queste furberie !

Neppure io! Il problema è che una volta ho assistito ad un'asta in cui il Notaio ha ammesso una domanda senza marca da bollo, intimando al tizio di andarla subito a comprare pena l'esclusione... Il bello è che questa persona ce l'aveva in tasca e l'ha tirata fuori! Bel furbetto... Io non partecipavo ma ho solamente assistito, altrimenti avrei mosso dei dubbi, dubbi che nessuno dei presenti ha però sollevato.

Ecco, a mio avviso andava proprio esclusa la domanda, invece è stata ammessa... Per me (come per te) è una furberia, ma se il furbo viene "accettato" per legge, allora vuol dire che fare una cosa del genere risulta legale... Vorrei solo capire ciò che si può fare (per legge) e ciò che non si può fare...
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto