[USER=44631]@Ponz[/USER] penso di aver capito perchè dici che io affermo che i contenuti (cioè gli annunci) siano disponibili a tutti, mentre tu sottolinei il fatto che non sia vero.
E' semplice: parliamo di due cose diverse.
La mia affermazione è vera se si parla di portali immobiliari, al punto che se domani volessi partire con un nuovo portale immobiliare, riuscirei quasi certamente a fare accordi con i vari gestionali e a recuperare almeno 200-300.000 annunci per "partire" e in seguito anche di più fino ad arrivare al milione ed oltre di trovacasa.net, per fare un esempio. In questa accezione quello che dico, cioè che gli annunci sono disponibili a tutti, è vero. E infatti lo ribadisco
Recentemente, anche in uno dei tuoi video, dici che quella dei portali immobiliari è una "partita persa" perchè i portali più grandi hanno mezzi economici e un avviamento tale per cui è ormai difficile pensare ad una "scalata". Ora il tuo focus, se ben capisco, è quello della condivisione dei dati (cioè annunci) e sottolinei l'importanza dei dati come fonte primaria di questa condivisione.
Credo che tu abbia colto un elemento di grande importanza, quella che trovo un po' debole sia il fatto che teorizzi (se ho capito bene) un mondo ideale nel quale la condivisione è aperta tra i vari gestionali, vengono create reti piccole, reti medie, e reti grandi, si può scegliere con chi collaborare, chi escludere etc, viene definito un regolamento chiaro etc. etc.
Non entro nella parte filosofica della questione, ma esprimo la mia visione concreta e a mio avviso realistica sull'MLS "italico":
- Non è possibile poter scegliere con chi condividere i dati, o dare la possibilità di creare "sottoreti" o "reti locali" perchè porterebbe all'insuccesso dell'iniziativa.
- Penso sia sbagliato definire regole "ferree", perchè siamo il paese che trova sempre modi di aggirarle. Il servizio deve essere semplice, e deregolamentato semplicemente perchè riflette la realtà delle collaborazioni tra agenti immobiliari, che appunto non sono regolamentate
- Penso che ogni tentativo di costruire un MLS "dal basso" cioè andando a "reclutare agenzie", a prescindere dal costo, sia destinato a fallire. Un elemento di successo dell'MLS è la numerosità degli annunci, al punto di rappresentare "il mercato". Quindi dire che basta un'agenzia in una zona per rappresentarlo è a mio avviso sbagliato.
Per quanto riguarda le iniziative che stanno per partire, sono molto pessimista perchè per motivi diversi partono da premesse sbagliate. Io credo siano entrambi progetti che alla fine scimiottano RePlat, e credo che RePlat non abbia sfondato (dire che ha fallito è un po' troppo cattivo) non tanto per cattiva esecuzione di una buona idea, ma perchè l'idea non fosse poi tanto buona. Hanno cercato di applicare all'Italia un modello che all'Italia non si può applicare così facilmente.
La cosa divertente è che nessuno sta tirando fuori un fattore determinante cioè non tanto di chi sia il dato ma che dato sia. Non è un gioco di parole: il problema non è se i dati siano presenti in quel gestionale o quell'altro, ma se siano dati di qualità o meno. I gestionali non danno tanta importanza a questa cosa perchè che un'agenzia inserisca 10 foto o 20 foto non è per loro importante, che l'agente inserisca le piantine o meno non importa. Se inserisce le informazioni precise della metratura di ogni stanza non è importante per i gestionali. Per chi è importante? Per chi cerca immobili. E con chi si interfaccia chi cerca immobili? Con i portali immobiliari. Quindi chi potrà richiedere questi dati? I portali immobiliari. Quindi chi avrà i dati di qualità migliore? I portali immobiliari.
Qui si dimentica sempre che in USA sono nati prima gli MLS e solo in seguito i portali immobiliari. Gli MLS erano e sono ancora i depositari dei dati di qualità, ma questo nel contesto USA e con lo loro storia. In Italia gli MLS stanno partendo ora, e chi ha i dati ora sono i portali immobiliari, grazie ai loro gestionali, quindi chi pensate li controllerà i dati? Certo, se tutti i portali immobiliari sbagliassero, potrebbe emergere un MLS "esterno" (vedi RePlat) ma, ancora, qui si dimentica che la tecnologia degli MLS è semplicissima da replicare per chi ha sviluppato i portali immobiliari. Quindi se davvero ci fosse un'opportunità, quanto ci metterebbero a replicarla?
Tornando a bomba, io la mia previsione sui due progetti di MLS l'ho fatta, vediamo se ci avrò azzeccato. Se si, vincoqualcheccosa?