Quando un contratto può determinare punti di rottura vuol dire che non si sono sviscerati gli aspetti nella trattativa, perché diciamo le cose corrette, il contratto non è altro che la conseguenza della trattativa.
concordo con Rosa.
immagina:
Hai preso un ottimo geometra (tecnico), un notaio con gli attributi (legale) ma non hai preso un buon agente immobiliare (con esperienza).
Chi è il geometra o il notaio che deve informarsi su:
quali sono gli accessori della casa compresi nel prezzo?
il condominio presenta un bilancio annuale in perdita?
Sono state discusse (ma non approvate) delle spese straordinarie?
Sono state approvate delle spese straordinarie?
Le detrazioni fiscali per i precedenti interventi di recupero edilizio e per risparmio energetico a chi spettano al venditore od all'acquirente?
etc..
le informazioni sono vitali per una trattativa, perché fermarsi a quelle tecniche, legali e privarsi di quelle dettate dall'esperienza?
PS
mediare è anche trovare i punti giusti da toccare con venditore ed acquirente, se non hai informazioni attendibili allora medi male.
PPS
stamattina ho discusso con un proprietario perché vendeva un appartamento con l'impianto di riscaldamento certificato e voleva x€ non trattabili. Quando ha scoperto che sul compromesso (redatto dall'agente immobiliare con esperienza) avrebbe dovuto dichiarare che l'impianto era certificato
e funzionante ha incominciato a tentennare e non voleva più proseguire con questa vendita. Dopo venti minuti ha ammesso che la caldaia era bruciata ed ha offerto (!) uno sconto di 4.000€ sul prezzo agli acquirenti (che per inciso sostituiranno la caldaia con 2.000€)