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lollo2000

Ospite
ma sono scorporate le surroghe? stanno immettendo in circolo dati elettorali riparliamone dopo le europee
 

brina82

Membro Storico
Professionista
ma che c'entra? i salari medi sono molto piu alti in germania, i minijobs sono di ausilio mica centrali nel mercato del lavoro, es. servono agli studenti, etc, non facciamo demagogia assurda, ma ci siete mai stati in germania???? ottimo investimento socio-turistico...

Ausilio? In Germania 7-8 milioni di lavoratori sono impiegati coi "minijob"... Se voi pensate che andando in Germania guadagnerete molto di più, provate pure...
 

gmp

Membro Storico
Privato Cittadino
Ausilio? In Germania 7-8 milioni di lavoratori sono impiegati coi "minijob"... Se voi pensate che andando in Germania guadagnerete molto di più, provate pure...
beh? sono il 10% della popolazione, quanti disoccupati e occupati part-time abbiamo noi? e ripeto, spendili sti 500 euro, vai a fare un viaggetto in germania poi mi dirai se è un paese povero :risata::D [DOUBLEPOST=1400113411,1400113363][/DOUBLEPOST]
Ok quindi voi siete per le riforme "ce lo chiede l'Europa" di Fornero, Monti, Letta e........... Renzi... In bocca al lupo!
molto meglio una sana dittatura europa della nostra pseudodemocrazia di ladri. Per non parlare delle libertà civili negate in questo paese di menta.[DOUBLEPOST=1400113628][/DOUBLEPOST]http://aiutomutuo.finanza.com/2014/05/14/mutui-casa-un-fantastico-20-di-erogazioni/

Mutui casa: un fantastico +20% di erogazioni

Scritto il 14 maggio 2014 alle 18:47 da tanduri@finanzaonline

La vicenda dei mutui fantasma
Come si vede da alcuni titoli di copertina raccolti nel web, la notizia che gira in questi giorni nel mondo dell’informazione è di un brillante aumento dei mutui casa erogati dalle banche in questi primi tre mesi del 2014. Alcuni organi di informazione lanciano smaglianti segnali di ripresa sull’onda di un dato comunicato da Abi che fa riferimento ad un rapporto effettuato su un campione di 88 banche italiane secondo il quale le banche hanno ripreso ad erogare mutui per l’acquisto di abitazioni alle famiglie subissando il dato del primo trimestre 2013 con un + 20%..
..un dato tanto sorprendente da somigliare al classico coniglio che fuoriesce magicamente dal cappello! A leggere la notizia, non avremmo mai immaginato una tale improvvisa fantastica performance dei mutui alle famiglie soprattutto dopo il fallimento del famigerato Plafond Casa e dopo che bankitalia aveva già registrato un ridotto +9,3% [link] ben lontano dal dato gemello di Abi e dove oltretutto avevamo fatto notare che in quella percentuale ci fossero inseriti anche i mutui surroga che non rappresentano affatto mutui acquisto. L’unico elemento che lascia un certo margine di affidabilità nel dato Abi è l’eventuale procastinato slittamento delle stipule di mutui che per ragioni fiscali favoriranno le erogazioni alla clientela nel 2014; un fattore che comunque avrebbe già condizionato a suo tempo i dati bankitalia.

Un aumento dei mutui casa del 20% nel primo trimestre del 2014 non ce lo immaginavamo proprio, abituati come eravamo a leggere gli outlook di Abi che nulla di tutto ciò ci hanno mai anticipato.

Come si vede, secondo la stessa Abi, la “..dinamica dei finanziamenti per l’acquisto di immobili è risultata a gennaio 2014 pari a -1,1%” e del -1,2% a febbraio. Per determinare la dinamica dell’intero trimestre, ovviamente, manca il dato di marzo che sarà pubblicato nell’outlook di prossima edizione e che non sarà certamente un dato che potrà mai elevare la micragnosa media registrata nei primi due mesi del 2014 in un +20% dell’intero primo trimestre.
Abi specifica che il dato è stato rilevato su un campione di 88 banche e chissà con quale metodologia di rilevazione che senz’altro differisce da quella bankitalia vista l’estrema diversità dei dati rilevati. Certo è che se bankitalia dice una cosa e Abi ne dice un’altra ci dovremmo rassegnare a sentire sempre due diverse autorevoli campane che non sembrano affatto suonare la stessa musica.
L’unica conferma di quale autorevole ente “rilevatore” ha ragione e sia più affidabile, l’avremo alla lettura dei dati dell’Agenzie delle Entrate che saranno pubblicati il 3 giugno dove verificheremo l’effettivo eventuale incremento delle compravendite immobiliari NTN.
Qualche dubbio su questo inaspettato rilanciato ottimismo verrebbe a tutti, soprattutto alla vigilia di importante elezioni politiche come quelle europee.
 

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