Skorpion

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve sono nuovo del forum. Ho individuato un immobile da acquistare ed ho chiesto alla mia banca un mutuo. Da una prima consultazione mi fanno sapere che al max concedono l' 80% (del valore che sarà stabilito dal loro tecnico incaricato della perizia) e che al momento del rogito la banca darà al notaio gli assegni che questi girerà al proprietario. Alcune cose che vorrei capire come vadano fatte:
1 - Nel compromesso dichiarare il prezzo reale che pagherò
2 - Nell' atto di acquisto idem
3 - Avendo necessità di un importo superiore al prezzo pattuito per coprire le spese è possibile chiedere un mutuo superiore o meglio ... rispetto al valore di perizia che diciamo è intorno a 130 il mutuo si aggirerebbe sui 100 quindi "avanzerebbe" qualcosa per coprire dei costi ma poi in base a quale accordo potrei ottenere di suddividere gli assegni? La banca dovrebbe acconsentire a ciò? Il notaio potrebbe avere qualcosa da ridire?

Grazie
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
non sono sicuro di avere capito.
la casa vale 130 (fatto salvo la perizia, che mi pare di capire, è ancora da effettuare).
tu quanto andresti a chiedere?
 

Skorpion

Membro Junior
Privato Cittadino
Il problema l' ho esposto chiaramente e non riguarda quanto vorrei chiedere cioè 100+spese=110 ma la fattibilità di dividere gli assegni tra me ed il venditore a cui andrebbero 100 e 10 a me per pagare le spese connesse all'acquisto ... per fare ciò esiste un modo? La Banca già mi ha detto che al momento del rogito gli assegni verranno consegnati dal notaio al proprietario quindi il problema è "come ottenere un importo del mutuo superiore al prezzo di acquisto" a copertura delle spese accessorie.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Il problema l' ho esposto chiaramente e non riguarda quanto vorrei chiedere cioè 100+spese=110 ma la fattibilità di dividere gli assegni tra me ed il venditore a cui andrebbero 100 e 10 a me per pagare le spese connesse all'acquisto ... per fare ciò esiste un modo? La Banca già mi ha detto che al momento del rogito gli assegni verranno consegnati dal notaio al proprietario quindi il problema è "come ottenere un importo del mutuo superiore al prezzo di acquisto" a copertura delle spese accessorie.

Intanto, va precisato che una operazione come hai esposto, e' possibile solo in regime di imposta di registro.

Ossia il venditore deve essere una persona fisica.

Se e quando, la perizia bancaria risultera' congrua, sulla scorta di quanto hai detto, l'eccedenza potra' essere utilizzata per le spese accessorie, che il venditore sosterra' per tuo conto.

Alternativa e', che contestualmente all'atto, il veditore ti restituisce le somme in eccedenza, cosi' che tu possa ottemperare direttamente.

Altra alternativa e', che vi sono banche, che fanno il 100% mutuo dichiarato in atto.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
se la banca lavora in modo ordinario (e ormai, viste le scoppole che hanno preso, quasi tutte lo fanno), data la percentuale di intervento, la carica su più basso tra il prezzo di perizia e quello di compravendita.
quindi, anche se la casa dovesse venire valutata 130 ma a te svenduta a 100, la banca comunque 80 ti andrà ad erogare.

da quello che scrivi (che, ti ripeto, non è che sia chiarissimo), mi pare di capire che tu la casa la paghi 100 e vorresti avere una erogazione di 110 a fronte di una valutazione dell'immobile di 130.
che io sappia sono magheggi che non fa più nessuno; non tra le principali banche, perlomeno.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
se la banca lavora in modo ordinario (e ormai, viste le scoppole che hanno preso, quasi tutte lo fanno), data la percentuale di intervento, la carica su più basso tra il prezzo di perizia e quello di compravendita.
quindi, anche se la casa dovesse venire valutata 130 ma a te svenduta a 100, la banca comunque 80 ti andrà ad erogare.

da quello che scrivi (che, ti ripeto, non è che sia chiarissimo), mi pare di capire che tu la casa la paghi 100 e vorresti avere una erogazione di 110 a fronte di una valutazione dell'immobile di 130.
che io sappia sono magheggi che non fa più nessuno; non tra le principali banche, perlomeno.

Concordo fino alle ultime tre righe.

Prassi e consuetudini sono ancora vive e molto diffuse.
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
embeh.... si vede che alcuni banchieri non imparano mai....

più che altro sono gli acquirenti che non imparano mai.

Se pensi di essere più furbo della banca sovraindebitandoti e prendendo più soldi di quanto sarebbe saggio per quell'immobile, chi lo prende in quel posto di solito sei tu e non la banca.

(scrivo "tu" intendendo il mutuatario, non @eldic)
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
eh.. mica tanto.
se tu hai ottenuto un finanziamento di 100 per una casa che valeva 90 e smetti di pagare quando hai rimborsato 5, il problema non è tuo; è della banca.
se poi nel frattempo la casa si è svalutata a 80 (e andrà in asta, se va bene, a 60), non è un problema. è un grosso problema.
se poi di questo grosso problema non ne hai uno ma qualche decina di migliaia... beh.
 

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