Indipendentemente dal buon esito della trattativa, perchè se una delle parti è inadempiente - e non per nostra colpa (se no ti direi diversamente) - il nostro lavoro è stato svolto ugualmente e con successo e questo viene riconosciuto dal codice civile, che è quello che in certi casi non si può toccare nemmeno con un dito e in altri casi (quando fa comodo) va schifato...
Ma lo vogliamo scrivere nella proposta ? Scriviamolo, non è un problema !
Capisco, bagudi. Ma credimi, la mia intenzione è assolutamente costruttiva e purtoppo in un momento come questo ci sono prerogative a cui credo dobbiate pensare seriamente di rimettere mano.
E' ovvio che sono opinioni, magari difficili da digerire. Lo comprendo benissimo.
Però credo che possano costituire degli spunti di riflessione, così, senza pretese di voler "pontificare".
Dopotutto è il mercato che decide se una professione deve restare in piedi oppure no, non certo io.
Io tento di offrire delle "uscite di sicurezza", in momenti di grave crisi e forte concorrenza, che credo siano sempre momenti di svolta.
Non metto in dubbio che il diritto al compenso nel vostro lavoro maturi nei casi previsti dal codice civile. E' un principio sacrosanto.
Purtoppo però alcuni principi vengono spesso usati solo come pretesto per ottenere un rapido guadagno e l'attività di agente immobiliare così come è concepita si presta molto bene a questo. Negli ultimi anni mentre in settori in cui non si vende niente ti dicono "usa il prodotto, poi ce lo restituisci, ti restituiamo i soldi" gli Agenti Immobiliari hanno risposto alla crisi con il sistema contrario: la provvigione, dannazione, ci spetta!
E' un metodo miope e fallimentare. Legalissimo, certo, ma di corto raggio.
I clienti, gli utenti, questo lo vedono, lo percepiscono, legge o non legge.
Quindi succede che una figura che dovrebbe essere un fidato punto di riferimento per un passo così importante come l'acquisto di una casa diventa per "brutta fama"un qualcosa da cui stare alla larga, per evitare di avere altre grane, perchè se non firmi la sospensiva poi devi pagare...etc.
Non è sempre vero inoltre che non si arriva al rogito per "inadempienza "di una delle parti, ma come spesso segnalano molti utenti, spesso è per colpa di problematiche insite nell'immobile (ipoteche, condoni,inquilini morosi...etc.), cause per cui alla fine l'affare salta.
A rigor di legge nemmeno su tutto questo l'agente immobiliare sarebbe tenuto a sapere nulla, perchè non gli compete. Neanche la reticenza, gli può essere imputata.
Capisci dunque che sorge un grosso interrogativo di fondo, in moltissimi utenti.
A cosa serve esattamente questa figura?
Mediare, cioè mettere in contatto domanda e offerta.
Però: la provvigione spetta sempre, anche se ci sono problemi sull'immobile e non si rogita, sia se una delle parti non ha il mutuo, a meno che non ci sia una clausola ben specifica che devi stare bene attento a firmare......
Il mio bagudi è un discorso più generale, di marketing strategico se vuoi definirlo così. Se io avessi un'agenzia metterei il cliente al primo posto, a costo di perderci.
Lo fanno in tutti i settori, lo mettono in conto.
Io ti accompagno e ti seguo fino ad affare concluso, per dimostrarti che ciò che ti vendo non ha problemi strani, non ha grane etc., altrimenti non voglio un euro.
Idem per la parte venditrice: ti seguo finchè non hai venduto, non ti stresso l'anima con quello che mi devi pagare e basta. Un mutuo che salta fa parte del discorso, non è un colpo di testa dell'acquirente. Se la provvigione gliela chiedi lo stesso quand'anche tu avessi tutto il diritto di farlo il cliente non lo rivedi più.
Io la vedo così e temo che il mercato stesso (che è fatto di venditori e acquirenti) vi vedano esattamente così: un anello della catena pressochè inutile se non servite a stabilire delle quotazioni, non siete tenuti a fare dei controlli, avete solo sempre diritto ad essere pagati. Lo so, è la concorrenza spietata che ha abbassato il livello, però io ti segnalo quel che si percepisce.
In un momento di cambio di tecnologie, in cui chiunque può mettere in vendita casa sua su internet senza intermediari, in un momento di crisi nera dell'immobiliare servono imprenditori, consulenti a tuttotondo.
Però se pensi che quel che dico tolga lavoro e dignità al tuo settore allora non so che dirti....ti dico solo che riconvertirsi è la parola d'ordine.