ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Riguardo a questa mia trattativa oggetto della discussione si è rivelato del tutto inutile cercare un contatto col notaio o l'assistente: l'atto lo farà solo a sue condizioni, a prescindere da cosa è scritto in proposta, e parte acquirente non fa niente che non sia già accordato dal notaio, credendo oltretutto che sia il venditore inadempiente per non aver regolarizzato nei termini l'immobile: :shock:
Insisti per parlare con il notaio, non può rifiutarsi di ascoltarti


2 - in questo caso le modifiche all'immobile consistono semplicemente nello spostamento di una porta e l'acquirente ha subito saputo tutto ciò;
Non mi sembra una difformità così eclatante
domanda stupida ... ma all'acquirente la porta piace così dove si trova o come riportata in planimetria??
se l'ipotesi è la seconda e non comporta troppi ulteriori lavori, sarebbe più semplice ripristinare ...
altrimenti attiva subito il proprietario affinchè incarichi un tecnico per ripresentare il DOCFA con la giusta planimetria (per esatta rappresentazione grafica)
Consulta il notaio per chiedergli se questa metodica a lui va bene , visto il soggetto non mi stupirei se pretendesse pure il titolo Comunale "Dia in sanatoria"
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Allora:
1 - la proposta è stata sottoscritta con la classica formula in cui il venditore si impegna a consegnare l'immobile conforme al rogito;
2 - in questo caso le modifiche all'immobile consistono semplicemente nello spostamento di una porta e l'acquirente ha subito saputo tutto ciò;
3 - negli ultimi due anni ho quasi sempre stipulato gli atti preliminari presso i vari notai e mai è stata allegata la planimetria e la conformità urbanistica all'atto;
4 - ho stipulato, sempre presso diversi notai, atti preliminari di immobili con difformità importanti e in ogni caso veniva semplicemente specificato che il venditore si sarebbe impegnato a consegnare l'immobile regolare senza menzionare le difformità;
5 - già lo scorso anno m'è capitato un notaio molto ostico, ma l'acquirente fidandosi di me ha preferito cambiare notaio piuttosto che far saltare la trattativa e tutto a causa di una pura incongruità catastale di cui il proprietario non aveva alcuna colpa.
Insomma adesso per ogni trattativa oltre che accendere un cero a chissà quale santo per avere un acquirente bisogna anche scongiurare il notaio mastino?
Riguardo a questa mia trattativa oggetto della discussione si è rivelato del tutto inutile cercare un contatto col notaio o l'assistente: l'atto lo farà solo a sue condizioni, a prescindere da cosa è scritto in proposta, e parte acquirente non fa niente che non sia già accordato dal notaio, credendo oltretutto che sia il venditore inadempiente per non aver regolarizzato nei termini l'immobile: :shock:
Insisti per parlare con il notaio, non può rifiutarsi di ascoltarti



Non mi sembra una difformità così eclatante
domanda stupida ... ma all'acquirente la porta piace così dove si trova o come riportata in planimetria??
se l'ipotesi è la seconda e non comporta troppi ulteriori lavori, sarebbe più semplice ripristinare ...
altrimenti attiva subito il proprietario affinchè incarichi un tecnico per ripresentare il DOCFA con la giusta planimetria (per esatta rappresentazione grafica)
Consulta il notaio per chiedergli se questa metodica a lui va bene , visto il soggetto non mi stupirei se pretendesse pure il titolo Comunale "Dia in sanatoria"

figurati se non dovrà fare la dia
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Ragazzi siete stati fantastici! :ok: Il Notaio se n'è uscito che vuole una DIA in sanatoria :risata::risata::risata::risata::risata::shock::shock::shock::disappunto::disappunto::disappunto::disappunto::disappunto:

sai cosa ci voleva per immaginarlo[DOUBLEPOST=1383655000,1383654905][/DOUBLEPOST]... l'errore lo stava facendo massimo che da buon laziale pensava alla via piu' breve (catasto)
ma poi da ottimo professionista ha integrato il concetto correttamente
 
Ultima modifica di un moderatore:

Rosa1968

Membro Storico
Tutto stefano per il preliminare bla bla bla. Una dia in sanatoria ci vorranno dei tempi e nel frattempo il proprietario dovrà attendere prima di incassare sim pure..... Questo é pazzesco. Io gli rimetterei la porta dove era.
 

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
Una cila in sanatoria e la sua relativa variazione catastale,
in meno di una settimana un tecnico ti fa entrambi, più a dirlo che a farlo.

aggiungo e mi permetto:
ma perchè vi fate tirare in mezzo a questi problemi?
Non dovrebbe essere preoccupazione del venditore mettersi in condizione di vendere?
 
Ultima modifica:

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
Novità dell'ultim'ora! Visto che ieri scadevano i termini per il preliminare è stata inviata all'acquirente una lettera del legale con cui si prendeva in considerazione l'inadempienza dello stesso e relative conseguenze. Oggi veniamo contattati dall'acquirente che, insieme al notaio, dice che va tutto bene così e siccome la parte venditrice aveva avviato una cila in corso d'opera possiamo fare il preliminare portando la fine lavori senza nemmeno riaccatastare perchè tanto è importante al rogito e non ora :shock:.... "Scusi, può ripetere?:maligno:".
Sembra che adesso non serva più la DIA in sanatoria, e nemmeno la CILA ma da quanto abbiamo capito il notaio si farebbe consegnare il fine lavori tanto per non perderci la faccia.
Preliminare fissato.
 

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