mamma mia, quanta confusione sull'open house. cerco di fare un po' di chiarezza...intanto è vero che il principio è di non vincolare psicologicamente un acquirente ad un appuntamento prefissato. normalmente dura un paio d'ore, soprattutto se l'immobile è ancora abitato dal proprietario, ovviamente l'incarico è in esclusiva, e se anche vengono altri agenti con loro clienti la provvigione ognuno la prende da suo, il venditore all'agente che ha l'incarico di vendita (e sostiene di norma le spese per l'open house...per i cantieri il discorso è un po' diverso) l'acquirente all'agente che gli ha fatto visitare l'immobile. inoltre non è che si è come al supermercato, si entra...si guarda...e tanti saluti, esiste un report di persone intervenute, l'agente è sempre presente (e ci mancherebbe...) fa un minimo di "intervista" a chi entra..anche perchè chi viene a visitare l'immobile è probabile che stia cercando casa....quindi è uno dei pochi casi...forse l'unico....in cui è il cliente a venire dall'agente..quindi è un nuovo possibile cliente..
Poi come sempre succede, c'è sempre il vicino impiccione e curioso, oppure il "furbetto", ma questo è messo in conto e spesso sono individuabili....
Piccolo dato statistico...l'85% delle case che vengono vendute dopo aver fatto un open house hanno avuto la visita dell'acquirente durante lo stesso...
p.s. il prossimo week-end (20 e 21 ottobre) è in programma un nuovo open house nazionale....non si capisce per chi lavoro....VERO??????