Le bugie sono bugie.
Ai bambini parlano di "bugie buone" quando sono innocue.
Sono buone le bugie che non fanno del male a nessuno.
Ma quando le bugie non fanno del male a nessuno?
Se sono innocue rispetto al risultato che determina il loro utilizzo si tratta in fin dei conti di un azzardo.
Se sono innocue rispetto ad un qualche principio etico in grado di gerarchizzare le bugie, bisognerebbe definire lo schema dei valore e capire se lo condividiamo sino in fondo.
@Marco_Fra ha conosciuto tanti agenti immobiliari ma non comprende bene il nostro ruolo che non è certamente quello di vendere una casa ma di vendere un servizio.
E' il proprietario colui che vende la casa.
L'agente immobiliare ha un compito diverso.
Il legislatore gli impone sincerità. Ogni volta che l'agente immobiliare tace un'informazione che potrebbe influire sulla conclusione dell'affare viene meno a quello che è il proprio ruolo. Diventa qualcosa di diverso. Più simile al piazzista, diciamo.
E non è vero che definendo gli aspetti negativi di un acquisto l'agente immobiliare danneggerebbe se stesso. Forse dovrebbe rinunciare a chiudere qualche vendita in più nel breve periodo ma quale passaparola positivo riuscirebbe a generare?
C'è chi crede che la ricchezza, il guadagno, il denaro siano un fine, un obiettivo.
Il denaro è invece una conseguenza.
Ricordatevi sempre che nella vita c'è di meglio.
Ai bambini parlano di "bugie buone" quando sono innocue.
Sono buone le bugie che non fanno del male a nessuno.
Ma quando le bugie non fanno del male a nessuno?
Se sono innocue rispetto al risultato che determina il loro utilizzo si tratta in fin dei conti di un azzardo.
Se sono innocue rispetto ad un qualche principio etico in grado di gerarchizzare le bugie, bisognerebbe definire lo schema dei valore e capire se lo condividiamo sino in fondo.
@Marco_Fra ha conosciuto tanti agenti immobiliari ma non comprende bene il nostro ruolo che non è certamente quello di vendere una casa ma di vendere un servizio.
E' il proprietario colui che vende la casa.
L'agente immobiliare ha un compito diverso.
Il legislatore gli impone sincerità. Ogni volta che l'agente immobiliare tace un'informazione che potrebbe influire sulla conclusione dell'affare viene meno a quello che è il proprio ruolo. Diventa qualcosa di diverso. Più simile al piazzista, diciamo.
E non è vero che definendo gli aspetti negativi di un acquisto l'agente immobiliare danneggerebbe se stesso. Forse dovrebbe rinunciare a chiudere qualche vendita in più nel breve periodo ma quale passaparola positivo riuscirebbe a generare?
C'è chi crede che la ricchezza, il guadagno, il denaro siano un fine, un obiettivo.
Il denaro è invece una conseguenza.
Ricordatevi sempre che nella vita c'è di meglio.