Permuta di fabbricato in cambio di ristrutturazione.

[Rosa1968]

ah si certo ..

 

[PyerSilvio]

ah si certo ..

Le alternative sono STRA svendere o NON vendere.

 

[Rosa1968]

Le alternative sono STRA svendere o NON vendere.

Oppure tenersi un rustico sderenato ...

 

[PyerSilvio]

Oppure tenersi un rustico sderenato ...

Appunto.

 

[PyerSilvio]

Finalmente qualcuno che ha centrato il problema ed ha proposto una soluzione. Inutile essere negativi o spiritosi (per questo ci sonno altri siti), la situazione è questa e bisogna risolvere il problema: esiste un fabbricato che così com'é non ha mercato, bisogna ristrutturarlo e il proprietario non ha soldi, ma ha trovato una ditta che vendendo gli appartamenti di sua spettanza man mano che li finisce si autofinanzia. Certamente bisognerà che produca un contratto di appalto e che l'immobile frazionato venga riaccatastato, in modo di individuare bene le singole proprietà.
Da un sito internet tenuto dall'avv. Renato D'Isa (renatodisa.com) sono previste 3 possibilità relative al mio caso. Secondo me va bene quella di cui al punto B, applicando la sua ipotesi non al terreno, ma ai singoli appartamenti.

Rosa e gli altri sono dei bravi ragazzi.

Tecnici, analitici, etici, politicamente corretti.

La buona norma, imporrebbe di vietare qualsiasi intervento su una proprieta', se non postula al trasferimento.

Evitando quei rischi d'impresa che dovrebbero esere contenuti dalla parte acquirente.

Cio' a conferma, che il suggerrimento dato, non e' di per se', sbagliato.

Per alcune operazioni, come quelle da te esposta invece, oltre alla tecnica, occorre fantasia, capacita' di tutelarsi, prevedendo automatismi, con facolta' di "aggredire contrattualmente", qualora se ne rendesse la necessita'.

Nel gergo che usiamo nel mio studio, questo tipo di operazione, viene definita "spezzatino".

Mi e' capitato di trovarmi dalle parti di Alessandria.

Immagino il valore commerciale che potrebbero avere quelle tipologie di fabbricato.

Se non cedi, o non spezzetti, la proprieta', prima del dovuto, avrai sempre il controllo della situazione.

Male non ti farebbe, consultare un avvocato, che ti tracci una linea contrattuale adeguata.

Il mediatore, il suo alloggio, lo deve prendere per ultimo.

Lui e' il vettore, che dovra' far muovere e portare la provvista, affinche' voi attori, conseguiate il risultato preposto.

L'operazione quindi e' in mano al mediatore.

Con buona pace di coloro, che in altre discussioni, vengono qui a dire che l'AI e' ormai una figura anacronistica.