Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Vedo 2 soluzioni, rimandare il preliminare a dopo le verifiche di regolarità ubanistica e catastale, oppure firmare il preliminare con precisazione che l'immobile è o dovrà essere in regola con la situazione urbanistica e catastale.
 

TensioneLeone

Membro Attivo
Agente Immobiliare
avevo letto questo prologo è stavo per rispondere:
il merito è della competenza degli utenti che vi partecipoi .......
ma mi sono ricreduto dopo aver letto questo, almeno in merito alle competenze di alcuni

il perito forse ha visto solo la planimetria catastale e non si è reso conto della difformità
il catasto non è comprovante, e ne attesta la legittimità edilizia ed urbanistica di una proprietà.
Quello che ha effettivamente valore è il titolo edilizio,.......hai visionato i grafici planimetrici del titolo edilizio ????
Quella difformità che hai menzionato se non è presente anche sul titolo edilizio significa che è un incremento di volume improprio ....ossia è un abuso edilizio

altro che "seghe mentali" sono cavoli grossi se non risolti prima.
affidati ad un tecnico e fai espletare i dovuti controlli e accertamenti del caso .......anche se è possibile sanare, eventualmente !!!
Concordo pienamente...
Ma come si fa a scrivere " vai tranquillo se il perito non si è accorto non avrai problemi .....neanche in futuro!. " Voglio solo sperare che fosse una provocazione/scherzo
 

robert1000s

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
cmq il compromesso è fermo fino a data da destinarsi.

Non capisco però perchè non posso "fidarmi" dello studio tecnico che viene incariato dal venditore per sistemare la questione.
Se questi dichiarano il falso non rischiano grosso?

Ho gia sentito due studi tecnici ma sparano tempistiche assurde anche solo per accesso agli atti in comune.
Poi vorrei capire perchè devo spendere altri soldi di tasca mia.
(non è polemica, proprio mi sfugge questo "passaggio").

ciao
 

D3rivato

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
cmq il compromesso è fermo fino a data da destinarsi.

Non capisco però perchè non posso "fidarmi" dello studio tecnico che viene incariato dal venditore per sistemare la questione.
Se questi dichiarano il falso non rischiano grosso?
perchè hai bisogno che qualcuno di TUA fiducia ti confermi che è stato messo tutto a posto. in italia non rischia grosso neanche chi commette un omicidio.
 

robert1000s

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
quello che intendo è che se Ing. Taldeitali incaricato dal venditore,mette firma su documenti dicendo che è tutto ok, e poi fra 5 anni io rivendo ed emerge che invece non è tutto ok, allora non è colpa giuridica mia ma posso rivalermi sull'Ing.Taldeitali.
 

robert1000s

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
quindi da quanto mi dite voi non ho alcuna tutela.....

se devo assumere un tecnico e andare in contradditorio perchè nemmeno il notaio a rogito mi può tutelare su quanto dichiara il venditore.....

sono abbastanza confuso.
 

D3rivato

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
Il TUO tecnico ti garantisce che sia tutto in regola, il notaio trascrive, non fa da arbitro o da tecnico. Questo vale per tutte le compravendite, che tu sia confuso si è capito dal primo messaggio
 

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