francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
senza esplicitare all'amm.re questo dubbio?
Si, perché l’amministratore dovrebbe a sua volta interpretare, magari senza nemmeno avere competenze legali minime: il regolamento non l’ha certo scritto lui.
In generale, se si chiedono cose che potrebbero creare scompiglio, spesso dicono “no” per non avere problemi…
Poi ovviamente dipende dal tipo di condominio, di amministratore, e dall’eventuale litigiosità pregressa.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Sì, e se io ho posto la questione è perchè ho dei dubbi io per primo.
Il contesto del condominio lo conosci presumo ,quindi sai già se sono pronti a protestare al minimo cambiamento .tu lo vorresti un beb sopra la testa ?
Io no per esempio perché li ho usati e quando sei in vacanza non sempre sei rispettoso come quando ci abiti stabilmente
Per me non ci sarebbero problemi ad averlo sopra o sotto la testa.
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Il B&B e la locazione turistica sono locazioni brevi di tipo abitativo.
Se l'immobile è destinato ad abitazione (sia esso A/2, A/3, A/4 etc etc) non si configura il cambio di destinazione d'uso qualora l'attività (ricettiva) sia svolta in forma professionale ne, tantomeno, se sia svolta in forma privata.

Fonte: faccio anche locazione turistica (nel palazzo dove sto, ci sono altri 8 appartamenti dedicati alla stessa attività)

 

gagarin

Membro Attivo
Amm.re Condominio
mi sorge il dubbio leggendo il seguente punto
In base al regolamento, puoi attivare un B&B non imprenditoriale, ma non un'attività di casa-vacanze o di affittacamere, sempre di tipo non imprenditoriale, cioè senza apertura di p.IVA. Sicuramente il condominio ti farà delle storie basate sull'"interpretazione" della voce citata del Regolamento e, quindi, dovrai valutare se sia o non sia il caso di instaurare una controversia condominiale, anche se, alla fine, la ragione è dalla tua parte e nessuno potrà dirti nulla (però non solo potresti teoricamente andare davanti ad un giudice, che, dopo anni, ti darà ragione, ma, se ci fossero condòmini astiosi, potresti esporti anche a dispetti e fastidi ai tuoi ospiti). Ti consiglierei di valutare bene la convenienza di procedere.
fai il quesito per iscritto all'amministratore
Sì, ti conviene farlo, anche per "sondare" la situazione; ma l'Amministratore bloccherà tutto e convocherà un'assemblea apposita o attenderà la prossima prevista per mettere l'argomento all'o.d.g. e quasi sicuramente l'Assemblea darà voto contrario: ti consiglierei di partecipare all'Assemblea col tuo avvocato, che potrà spiegare le tue ragioni e farle mettere a verbale.
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Questo tipo di attività è regolamentata da leggi regionali (addirittura regolamenti comunali se guardiamo al caso di Venezia). Prima occorre leggere la legge della tua regione, poi capire se possibile, per quante settimane, per quanti immobili fare locazione turistica. Attenzione! Il B&B e l'appartamento locato a fini turistici sono due cose ben distinte.
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Buondì, nell'apertura di un b&b gestito a livello familiare, senza P.IVA come previsto dalle varie norme regionali ecc., quindi senza il cambio di destinazione d'uso (l'immobile resterebbe abitazione), mi sorge il dubbio leggendo il seguente punto del regolamento di condominio, allegato.

Cosa ne pensate?

Grazie.
Ciao @brina82, la comunicazione o le indicazioni del regolamento di condominio sono chiare, se vuoi destinare i locali dall'uso diverso dalla tua abitazione (e tra questi è compreso anche i B&B), devi richiedere apposita autorizzazione all'assemblea condominiale. Questo solitamente lo si mette per evitare che estranei entrino nel condominio e si crei un via vai incontrollato.
Ma poi, non c'è nulla di grave o male, anzi meglio per te, una volta fatta la richiesta (all'amministratore, se presente) ed ottenuta l'autorizzazione, sei tranquillo e così nessuno potrà recriminarti nulla.
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Ciao @brina82, la comunicazione o le indicazioni del regolamento di condominio sono chiare, se vuoi destinare i locali dall'uso diverso dalla tua abitazione (e tra questi è compreso anche i B&B), devi richiedere apposita autorizzazione all'assemblea condominiale. Questo solitamente lo si mette per evitare che estranei entrino nel condominio e si crei un via vai incontrollato.
Ma poi, non c'è nulla di grave o male, anzi meglio per te, una volta fatta la richiesta (all'amministratore, se presente) ed ottenuta l'autorizzazione, sei tranquillo e così nessuno potrà recriminarti nulla.
E mi sembra anche giusto . Un condominio che diventa un porto di mare ,il sogno di chiunque .gente che fuma per le scale come minimo ed estranei che vanno e vengono .metteteveli in casa se ci tenete tanto ,in casa non in condominio
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
@brina82 questo potrebbe servirti:


In sostanza, in caso di affitto breve (no B&B, affittacamere et similia) se non espressamente vietato da regolamento contrattuale, per ora, e se non vengono estese le limitazioni previste per il Comune di Venezia e Firenze anche alla tua città (Roma giusto?) non vedo ostacoli.
 

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