Premesso che non sai che lavoro faccio....premesso che non mi metto ad impegnare una casa e io con 10mila euro senza avere una ragionevole certezza di avere il mutuo....premesso che i venditori avevano accettato una proposta condizionata....premesso che i tempi...le condizioni erano stati chiariti sin dall inizio...premesso che io non compravo la casa in contanti ....premesso che potevano rifiutare la mia proposta....rimangono le errate comunicazioni fatte dall agente a noi e ai venditori....il comportamento scorretto prevenzionso e mendace ....e il fatto che non bisogna assolutamente fidarsi delle baggianate che gli agenti immobiliari raccontanti!!!!!!!!!!!!!!!!! Fate attenzione se dovete comprare casa che come si dice dalle mie parti questi fanno i ......con il ......degli altri. E continuo a non capire come tu possa continuare a giustificare tutto ciò che mina anche la tua categoria. Saluti .
MaryLauren,
Tutte le obiezioni e le schermaglie che hai narrato, accadono sempre e solo nelle pratiche come la tua e non occorre sapere che lavoro fai per conoscerle.
Cio' perche' quando si finanzia l'intero importo, sia per l'acquirente che per il venditore, viene meno un requisito fondamentale del contratto, che e' il quando.
Non e' un caso, che tutte le tue lagnanze, che di qua e di la' ci hai raccontato, derivano tutte da conflitti che riguardavano le tempistiche.
Aldila' del tuo inutile elenco di premesse volatili
In questi contesti, L'acquirente non sa' quando arrivera' il nulla osta della banca e, per lo stesso effetto, il venditore non sa' quando becchera' i suoi soldi.
Mentre appena arriva il nulla osta della banca, bisogna convocare il rogito, perche' la banca e' pronta ad erogare il finanziamento.
Attendere o posticipare il momento del rogito e quindi dello scambio del denaro, puo' avere effetti disastrosi, perche' la banca potrebbe rimangiarsi tutto e chiudere il rubinetto del credito.
Giudicando troppo rischiosa, la stessa operazione che il mese prima aveva invece accordato.
Ecco che in quel momento cominciano le tarantelle.
Perche' il venditore, che pensava di liberare e consegnare l'alloggio nel giro di sei mesi, scopre che nel volgere di trenta giorni deve sloggiare.
Senza nemmeno avere in mano lo straccio di una caparra.
Perche' l'acquirente non li aveva da versare, oppure non aveva la tua ragionevole certezza di avere il mutuo, prima di versarli.
Nel tuo caso parlavi di 2000 euro di caparra.
Probabilmente nemmeno sufficienti per fare un trasloco.
In questo quadro, prendersela con il mediatore o con la sua intera categoria, e' una roba che non sta' ne in cielo né in terra.
Se tu non avevi la caparra e la ragionevole certezza di essere capiente.
Mentre il venditore non aveva un soldo per andarsene prima, che poteva fare quell'agente..?
Se non cercare di chiudere la vendita sgomitando dentro di qua e di la.
Nelle compravendite normali, che avvengono consuetamente fin da prima di Cristo, le tarantelle che hai fatto tu non avvengono.
Proposta, caparra/preliminare e rogito.
Con tempi dettati dalla parte acquirente e da chi sennò?? Dalla fata Turchina? Con l'agente immobiliare che e' solo un vettore.
Ecco perche' non mi dissocio e la categoria intera non e' affatto minacciata.
Se sei uno scalatore e vuoi scalare una montagna, senza essere equipaggiato, non e' la montagna ad essere un killer.
Ma e' l'alpinista ad essere pirla.