Al di la di ciò resto dell'idea che in AdE non te lo passano.
L'ultimo caso che ho visto risale al 2016, poi non mi è più capitato.
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Al di la di ciò resto dell'idea che in AdE non te lo passano.
è la differenza tra ufficio e studio: l'ufficio lo puoi fare solo nell' A/10, lo studio puoi averlo anche nell'abitativo (in questo caso le detrazioni/deduzioni relative alle spese dell'immobile legate all'attività vanno fino ad un massimo del 50% delle stesse).Che in passato lo permettessero te lo do per certo....
E francamente non mi ero mai posto se fosse non lecito: in un caso era uno studio dentistico. Nel secondo l'inquilino aveva adibito i locali a centro di elaborazione paghe. Installando un po' di computer e stampanti. Non aveva contatti col pubblico: per questi aveva un apposito ufficio
Ma nel concreto, è un contratto abitativo, con le agevolazioni del caso(cedolare secca, concordato...) o va registrato come IVA?promiscuo è l'uso (lecito) che si fa dell'immobile abitativo: verrà usato sia come abitazione sia come studio del professionista che vuol adibire parte dei locali alla propria professione. Da ciò non deriva un diverso tipo di contratto che possa esulare da quelli previsti da legge. (non fosse così, nulla m'impedirebbe di prendere un affittare un magazzino od un garage e locarlo come abitazioni....)
No.è un contratto abitativo con cedolare secca e quant'altro nel caso in cui il locatore sia privato. .
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