Cari colleghi, vi dico come faccio io solitamente per gli immobili di vecchia costruzione (per quelli nuovi i costruttori ultimamente hanno sempre consegnato tutto)
Nella proposta di acquisto o nel preliminare, tra le varie diciture scrivo che l'immobile è visto e piaciuto e viene acquistato nello stato di fatto e diritto così come si trova. Per maggiore trasparenza, quando gli impianti sono funzionanti ma il proprietario non è sicuro di avere le relative certificazioni, aggiungo che" la parte venditrice garantisce che gli impianti elettrico ed idro-termo sanitario sono funzionanti ancorchè privi delle relative dichiarazioni di conformità, e la parte acquirente ne prende atto e li accetta così come si trovano avendone tenuto conto nella formulazione del prezzo di compravendita".
Per quanto riguarda l'ACE (attestazione di certificazione energetica), se non pattuito diversamente (e può essere fatto tranquillamente) è obbligo del venditore consegnarlo all'acquirente.
Gli atti ad ogni modo NON sono mai nulli ne' se privi dell'ACE, nè se privi delle relative certificazioni, l'importante è pattuirlo.