brina82

Membro Storico
Professionista
So che ci vuole una relazione di un termotecnico che attesti questa cosa.
Non tutti quelli che ci hanno provato sono riusciti.
Ovviamente ti auguro che non sia troppo complicato.
Qualche mese fa un Ing. termotecnico mi ha detto che adesso è molto più semplice: deve essere cambiata la legge, tutti possono staccarsi tranquillamente, mi ha riferito.

In effetti mi è parsa una cosa abbastanza strana, ma parliamo di persona esperta, che in passato ne ha fatte di perizia.
 

utente_romano

Membro Junior
Privato Cittadino
la legge p cambiata credo o quest'anno o l'anno scorso....se la relazione del termotecnico è valida dimostrando che non c'è alcuna variazione nei consiumi dell'intero condominio e non ci sono squilibri ci si stacca senza decisione del condominio (e vorrei pure vedere dato che gli impianti sono nella maggior parte vetusti e il singolo condomino non ha facoltà di scelta negli orari
 

brina82

Membro Storico
Professionista
la legge p cambiata credo o quest'anno o l'anno scorso....se la relazione del termotecnico è valida dimostrando che non c'è alcuna variazione nei consiumi dell'intero condominio e non ci sono squilibri ci si stacca senza decisione del condominio (e vorrei pure vedere dato che gli impianti sono nella maggior parte vetusti e il singolo condomino non ha facoltà di scelta negli orari
Non solo, il problema grosso penso sia relativo ad una ristrutturazione che prevede una diversa distribuzione degli ambienti... in quel caso è necessario staccarsi.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
. Volevo gentilmente chiedere di che pratica si tratterebbe? mi pare di aver capito essere una scia?
Ti volevo gentilmente rispondere che sono contesti di natura edilizia che dovrai discutere con un tecnico di tua fiducia.
QUINDI consultati con un tecnico del settore edile.

e che tipo di costi dovrei sostenere con il tecnico
Chiedilo sempre al tecnico!

PS: non ho letto i 200 msg precedenti 😂
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Non ti sei perso nulla
In sintesi ha deciso che la pratica edilizia non si può fare perchè per aprire deve spostare il calorifero sulla parete sinistra e se lo fà non ha più posto per mettere il divano :giocherellone:
E non poteva pensarci prima 🤣
Il calorifero lo vede, i divani sa dove sono ora etcc etcc
Era già tutto palese 🤣
 

cafelab

Moderatore
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Professionista
salvo poi l'approvazione del condominio che credo sia senza problemi

Parliamo di demolire un sottofinestra, non di stravolgere l’estetica della facciata. È importante far capire ai condomini che la cura dell’aspetto dell’edificio è nell’interesse sia di chi è già proprietario sia di chi sta investendo somme importanti per acquistare l’appartamento.

Abbattere il muretto sotto una finestra a bandiera è un intervento che porta diversi vantaggi, sia pratici che estetici. Si ottiene un utilizzo più efficiente degli spazi interni e una connessione migliore tra interno ed esterno, migliorando anche il rapporto aeroilluminante.

In più, si risolve un problema comune negli edifici più datati: il ponte termico che si forma nel sottofinestra, dove spesso veniva usato un muro più sottile. Questo intervento permette di migliorare l’efficienza dell’involucro edilizio, oltre a rappresentare un’ottima occasione per sostituire quel vecchio termosifone anni ’70 decisamente sottodimensionato, con una soluzione più moderna, performante ed esteticamente valida

Detto questo,
l’approvazione del condominio non è obbligatoria né necessaria per la SCIA, i permessi edilizi sono rilasciati “fatto salvo diritti dei terzi”.
Basta una comunicazione di cortesia all’amministratore. Mi è già capitato che qualche condomino contrario facesse intervenire i vigili: sono venuti, hanno controllato che il lavoro fosse conforme al disegno depositato nella SCIA, e se ne sono andati senza problemi.

Tra l'altro, le recenti modifiche al testo unico lo fanno rientrare in manutenzione straordinaria, con vantaggi e svantaggi per il committente

A mio parere un costo per la pratica potrebbe stare tra i 5.000 e i 10.000

Cristian... se ti serve una SCIA per un sottofinestra a 10k, io sono disponibile :)
 

utente_romano

Membro Junior
Privato Cittadino
Parliamo di demolire un sottofinestra, non di stravolgere l’estetica della facciata. È importante far capire ai condomini che la cura dell’aspetto dell’edificio è nell’interesse sia di chi è già proprietario sia di chi sta investendo somme importanti per acquistare l’appartamento.

Abbattere il muretto sotto una finestra a bandiera è un intervento che porta diversi vantaggi, sia pratici che estetici. Si ottiene un utilizzo più efficiente degli spazi interni e una connessione migliore tra interno ed esterno, migliorando anche il rapporto aeroilluminante.

In più, si risolve un problema comune negli edifici più datati: il ponte termico che si forma nel sottofinestra, dove spesso veniva usato un muro più sottile. Questo intervento permette di migliorare l’efficienza dell’involucro edilizio, oltre a rappresentare un’ottima occasione per sostituire quel vecchio termosifone anni ’70 decisamente sottodimensionato, con una soluzione più moderna, performante ed esteticamente valida

Detto questo,
l’approvazione del condominio non è obbligatoria né necessaria per la SCIA, i permessi edilizi sono rilasciati “fatto salvo diritti dei terzi”.
Basta una comunicazione di cortesia all’amministratore. Mi è già capitato che qualche condomino contrario facesse intervenire i vigili: sono venuti, hanno controllato che il lavoro fosse conforme al disegno depositato nella SCIA, e se ne sono andati senza problemi.

Tra l'altro, le recenti modifiche al testo unico lo fanno rientrare in manutenzione straordinaria, con vantaggi e svantaggi per il committente



Cristian... se ti serve una SCIA per un sottofinestra a 10k, io sono disponibile :)

con questa risposta....mi sento molto a mio agio ^_^
 

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