Preliminare di preliminare, ora è valido.

[Bastimento]

E' in forse l'art. 1326.

Non so se ho inteso bene la tua risposta: ma a prescindere temo che a fronte della nuova sentenza sia bene che la proposta e l'accettazione siano formulate con la riserva della ulteriore definizione dei dettagli , appunto nel preliminare.

Il che equivarrebeb a declassare la accettazione di una proposta alla stregua di una semplice dichiarazione d'intenti.... Forse non conosco i risvolti giuridici di ciò che sto affermando, ma la sensazione è che adesso si debba essere anche più cauti di prima.

 

[Umberto Granducato]

Forse non conosco i risvolti giuridici di ciò che sto affermando, ma la sensazione è che adesso si debba essere anche più cauti di prima.

mah....
leggendo il commento in apertura ed in particolare le parole che sottolineo direi di no:

un principio di diritto secondo il quale deve essere ritenuto «produttivo di effetti l’accordo denominato come preliminare con il quale i contraenti si obblighino alla successiva stipula di un altro contratto preliminare, soltanto qualora emerga la configurabilità dell’interesse delle parti a una formazione progressiva del contratto basata sulla differenziazione dei contenuti negoziali e sia identificabile la più ristretta area del regolamento di interessi coperta dal vincolo negoziale originato dal primo preliminare».

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa @Ponz che mi pare avesse previsto tempo addietro l'impasse del preliminare di preliminare

 

[Ponz]

Nulla di buono.

Temo che con questa sentenza ricomincerà l'incertezza, e temo che qualcuno rifarà le proposte "normali" (perchè tali erano) e penso che qualche altro giudice gliele bollerà come nulle rifacendosi alla giurisprudenza imperante fino a qualche giorno fa...

 

[Bastimento]

mah....
leggendo il commento in apertura ed in particolare le parole che sottolineo direi di no:

un principio di diritto secondo il quale deve essere ritenuto «produttivo di effetti l’accordo denominato come preliminare con il quale i contraenti si obblighino alla successiva stipula di un altro contratto preliminare, soltanto qualora emerga la configurabilità dell’interesse delle parti a una formazione progressiva del contratto basata sulla differenziazione dei contenuti negoziali e sia identificabile la più ristretta area del regolamento di interessi coperta dal vincolo negoziale originato dal primo preliminare».

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa @Ponz che mi pare avesse previsto tempo addietro l'impasse del preliminare di preliminare

A parte la risposta di Ponz, che è anche verosimile, io mi riferirei alla frase sottolineata da Umberto.

Io farei fatica a capirne la portata e l'effettivo senso dell'italiano:
1. il preliminare del preliminare non produrrebbe effetti se non emerge l'interesse per un successivo dettaglio? (quindi verrebbe meno il 1326?)
2. il preliminare del preliminare avrebeb effetti giuridici solo se identificata l'area ristretta di interessi coperta dal vincolo negoziale?

Oggi forse sono più tonto del solito, ma mi sembra una formulazione piuttosto equivoca.

 

[Silvio Luise]

.......ma se sulla proposta ci sono gli elementi essenziali del contratto ......i dettagli sono pur sempre dettagli....per rafforzare e non per demolire un accordo. Credo.

 

[CheCasa!]

Mi viene il maldipancia al solo pensiero di sottoscrivere una proposta d'acquisto che demandi la specificazione dei dettagli alla stesura del successivo preliminare!

 

[Bastimento]

.......ma se sulla proposta ci sono gli elementi essenziali del contratto ......i dettagli sono pur sempre dettagli....per rafforzare e non per demolire un accordo. Credo.

Mi viene il maldipancia al solo pensiero di sottoscrivere una proposta d'acquisto che demandi la specificazione dei dettagli alla stesura del successivo preliminare!

E' appunto il "combinato disposto" delle due cose a confondere le idee: supponiamo che non sa stata espressa una riserva sui successivi accordi: poi non ci si metta d'accordo (Silvana dice che non gli è mai capitato, e va bene per fortuna). Ma se capitasse e non dovesse seguire il vero preliminare, come la mettiamo con l'obbligo contrattuale?

Con situazioni normali e persone ragionevoli, non c'era problema prima, e non ci sarà domani.

Ma se una parte si mette a cavillare per ragioni sue, mi sembra che si trovi adesso una doppia possibilità su cui marciarci. Ma è solo una sensazione da incompetente.

 

[Tobia]

a me la proposta che rimanda al compromesso non è mai piaciuta:

se la proposta è ricca come un compromesso allora tanto vale firmare quella e andare direttamente al rogito

se la proposta è blanda e rimanda la definizione dei dettagli al preliminare allora la reputo insicura perché stai tranquillo che le parti troveranno da discutere al preliminare per la definizione dei dettagli.

Un esempio per tutti sono:
gli accessori compresi nella vendita,
scoprire al compromesso che c'è di mezzo una donazione,
i benefici fiscali li tiene il venditore e non passano all'acquirente,
scoprire che hai una servitù di passaggio a favore del condominio dal lucernario di camera tua per accedere sul tetto
scoprire che non esiste un impianto fognante a norma ma si scarica direttamente nel campo del vicino
scoprire che non è a norma e la sanatoria per metterlo a posto costa 21.000€


IMHO
la proposta blanda (quelle per intenderci che si usavano una volta) è come la gatta frettolosa che rischia di fare i gattini cechi.

 

[ab.qualcosa]

Si, è una argomentazione valida.
Però francamente non è che ne siano usciti poi tanti di gattini ciechi dalle mie parti.

 

[Rosa1968]

Si, è una argomentazione valida.
Però francamente non è che ne siano usciti poi tanti di gattini ciechi dalle mie parti.

Perché mamma gatta ha prima cercato di evitare cecassero lei! Prevenzione ragazzi. Inutile far sottoscrivere una proposta che riteniamo debole nei punti essenziali.