Quando in diritto si dice che "i termini di prescrizione partono da quando il diritto può esser fatto valere" vuol dire proprio quello che c'è scritto, NON altro, non aggiungerci roba di fantasia, fermati al concetto. Come quando Passuti ti dice che i termini partono dalla sottoscrizione del preliminare, non partire con la fantasia pensando "e se non so che è stato fatto?". In diritto ti dicono anche che "in caso di occultamento al mediatore, intenzionale e in mala fede, dell'affare concluso i termini si SOSPENDONO".
Se non sai che è stato fatto e non ci fosse malafede (può accadere) dopo un anno dallo stesso il tuo diritto si prescrive. Il termine di un anno dal rogito è in alcuni casi indicato come termine nel quale l'agente avrebbe potuto conoscere sicuramente l'affare, ma è una osservazione che vale solo nel caso di buona fede delle parti e disattenzione dell'agente... (non chiedermi come, siamo nell'ambito della teoria), nel caso di mala fede delle parti anche dopo 5 anni puoi chiedere il maltolto, secondo me, e la linea difensiva della controparte potrebbe appunto esser quella di "un anno dal rogito" perchè in realtà avresti potutto conoscere l'accaduto, il tuo legale resisterà e poi il giudice, dopo diversi lustri, se avrà fatto una colazione e gli piaceranno le scarpe che indossi, darà ragione a te, altrimenti all'altro. Il diritto teorico è bello, quello pratico.. Di sicuro però qui si parla di teoria...
te lo dico sempre...tanto talento sprecato...